I prestiti del Toro: Adopo, buona la prima tra i professionisti. La C sta stretta

A campionati conclusi, è tempo di analizzare la stagione dei giocatori del Toro in prestito tra serie minori e campionati stranieri. Tra questi c'è Michel Ndary Adopo, che nel mercato di gennaio si è trasferito alla Viterbese.

MEZZALA TITOLARE - Un'esperienza importante per il centrocampista classe 2000, che ha vissuto la sua prima esperienza tra i professionisti. Ed il bilancio è stato subito molto positivo: Adopo non ha minimamente patito il salto dal calcio giovanile a quello dei grandi, ma si è subito imposto tra i titolari. Nel 4-3-3 della Viterbese il francese ha giocato soprattutto da mezzala, mettendosi subito in mostra per la grande fisicità. Prestazioni solide e ordinate per il centrocampista, chiamato ora a migliorare in fase offensiva e nella gestione dell'ultimo passaggio.

BILANCIO E FUTURO - Ottimo comunque il bilancio dei primi sei mesi tra i professionista: sedici presenze su sedici partite (tredici da titolare) condite da un gol. E non era facile, essendo arrivato nel mercato di gennaio, trovare spazio in una squadra che stava funzionando. Adopo si è conquistato la titolarità sul campo, dimostrando di essere pronto per il professionismo e di meritare probabilmente un'occasione in Serie B nella prossima stagione. Il futuro del giocatore, alla luce dell'ultima avventura molto positiva e di un contratto con il Toro fino al 2023, andrà valutata nelle prossime settimane.