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Non è stato un inizio di stagione facile quello di Andrea Zaccagno. Il portiere classe 1997, grande protagonista della Primavera che vinse Scudetto e Supercoppa agli ordini di Moreno Longo, è stato infatti condizionato ad alcuni problemi fisici che lo hanno tenuto fermo per quasi tutto il girone d'andata.
L'OPERAZIONE - In estate la squadre interessate al portiere non mancavano, ma il giocatore doveva risolvere un importante problema ad una spalla. Gli esami effettuati avevano infatti evidenziato una lesione al cercine, anello fibro-cartilagineo fissato alla cavità glenoidea della scapola. Le valutazioni dello staff medico granata hanno quindi portato alla decisione di sottoporre Zaccagno ad un intervento chirurgico, con un conseguente lungo stop.
IL PRESTITO - Lasciatosi alle spalle il lungo stop, a gennaio il portiere ha cercato una nuova squadra. La scelta è ricaduta sulla Virtus Entella, in corsa per un posto ai playoff promozione in Serie B. A Chiavari Zaccagno si è però ritrovato a fare il secondo di Contini, estremo difensore classe 1996 di proprietà del Napoli. Nel mese trascorso con la maglia dell'Entella il portiere non ha infatti collezionato nessuna presenza. L'importante, in questo particolare finale di stagione, sarà lasciarsi definitivamente alle spalle i problemi che hanno inevitabilmente condizionato il suo campionato. La prossima estate si vedrà, con il classe 1997 che prima di ogni altra cosa dovrà capire innanzitutto capire quale sarà il suo destino in granata. Il suo contratto, infatti, scadrà il prossimo 30 giugno.
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