Il biondo mediano aveva bisogno di un’esperienza da protagonista, dopo aver vissuto gli ultimi sei mesi nella Primavera del Torino in naftalina a causa dei limiti allo schieramento dei fuoriquota. L’avventura a Renate non sta andando male: diverse presenze ottenute (prima col tecnico Boldini, poi con il subentrato Colella), anche se spesso subentrando, e anche un nuovo ruolo sperimentato, quello di esterno destro di centrocampo. Ci si aspetta una crescita ancora maggiore nella seconda parte di stagione.