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Lutto nel mondo del calcio: si è spento all’età di 80 anni Aldo Agroppi

Redazione Toro News
Ci ha lasciato l'ex calciatore granata dopo giorni di ricovero in ospedale

Il calcio italiano piange la scomparsa dell'ex giocatore, allenatore ed opinionista Aldo Agroppi, che si è spento all'età di 80 anni, ricoverato da giorni in ospedale. E' deceduto a Piombino (Livorno), sua città natale, dove aveva iniziato la carriera da calciatore nelle giovanili. Debutta in Serie A con la maglia del Torino il 15 ottobre 1967 in un Toro-Sampdoria 4-2, giorno passato poi sfortunatamente alla storia dato che perse la vita Gigi Meroni. Agroppi diventa poi una bandiera di quel Torino: 8 stagioni disputate in maglia granata e i primi successi dopo la tragedia di Superga, le due Coppe Italia vinte (67-68/70-71). Il giocatore lascia il club nella stagione 1975-1976 con all'attivo 278 presenze e il cuore per sempre granata. Da tutta la redazione di Toro News le più sentite condoglianze alla famiglia e ai suoi cari in questo triste momento.

Di seguito il cordoglio del TorinoFC per Aldo Agroppi

Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club, profondamente commossi per la triste notizia, sono vicini con affetto alla famiglia Agroppi nel ricordo di Aldo Agroppi, uno dei calciatori più iconici e maggiormente amati dai tifosi nella storia del Toro. 

Mai banale, dentro e fuori dal campo, debuttò in granata il 15 ottobre 1967 in Torino-Sampdoria. Come disse lui: "Il giorno più bello e allo stesso tempo più brutto della mia vita perché proprio dopo l'esordio in Serie A quella sera ci fu il tragico incidente con la morte di Gigi Meroni". Nel Toro dal 1967 al 1975, è uno dei simboli del tremendismo granata. Nel suo palmarès due Coppe Italia e, a livello personale, anche la soddisfazione di 5 presenze in Nazionale. Tra i suoi rimpianti quello di aver lasciato il Toro proprio l'anno prima dello scudetto del 1976. Terminata la carriera di calciatore ha allenato, tra le altre, Pisa, Fiorentina, Como e Ascoli.

Nel mondo del calcio si è distinto anche come apprezzato commentatore sportivo così come si sono rivelati di successo alcuni suoi libri.

Alla famiglia, ai suoi affetti più cari e a tutti i parenti il profondo cordoglio e l'abbraccio del mondo granata.