1-2-3: fuoco!

di Silvia Lachello

Sabato 5 maggio 2012Caro Diario,sessantatreesimo “il giorno dopo”.Mentre il cielo pioveva tutto il piovibile, accompagnavo Melissa al Pronto Soccorso.Ho la vocazione della dama di compagnia, evidentemente... e, tutto sommato, è stato anche divertente.Hai presente quella volta in cui mi ero sfrantecata un alluce inciampando in un fantasma ed avevo dovuto procedere con l’ausilio delle stampelle per una settimana o poco più?Bene, ho realizzato quanto io dovessi essere buffa nei miei iniziali tentativi di rimanere in equilibrio.Buona guarigione, Melissa, vedi di riprenderti in fretta: lo stadio ti aspetta. Io pure.Lunedì 7 maggio 2012Caro Diario,nessun gobbo giunto sulla soglia che divide il mio ufficio dal resto del mondo ha osato infrangere il mio serafico e contestualmente demoniaco sguardo di ghiaccio.Poverini: magari volevano festeggiare... ma festeggiare che cosa? Prima gli conviene prendere lezioni di matematica.E poi.E poi sono tormentata da varie sintomatologie che superano ampiamente la normale ansia pre partita.Stomaco annodato.Mani tremule.Velopendulo imbizzarrito.Voglia di spaccare il mondo in due.Mi domando una cosa, però... la voglia di spaccare il mondo in due è una sintomatologia o, più semplicemente, un normale moto dell’anima e dell’animo di coloro che ad arrendersi non ci pensano manco di striscio, anche perché con le strisce hanno un rapporto di bleark?Sto qui a filosofeggiare e/o a delirare e non so ancora come andare allo stadio, con chi, perché (ah, no: questo lo so), quando, boh, forza Toro alé, via.Sì: voglia di spaccare il mondo in due.Vámonos.N.B. L’iPod questa mattina ha randomizzato così:Traveling Light, Chet BakerLong As I Can See The Light, Creedence Clearwater RevivalTiger in a Spotlight, ELPIn The Light, Led ZeppelinThe Inner Light, The BeatlesLight My Fire, The DoorsMoonlight in Vermont, Billie HolidayMessaggi subliminali? Anche il mio iPod è del Toro? Misteri, misTORi, chi lo sa, la-lalà-lalà.Martedì 8 maggio 2012, ieri sera: Toro-Padova 3-1Caro Diario,il Toro siamo noi, la-lalà-lalà!Nuove frontiere del cross-posting.La-lalà-lalà!Ho voglia di cantare.Il cross-posting, dicevo... ma sì, quella roba lì, quella roba che Wiki chiama “'inserimento dello stesso messaggio in differenti parti dello stesso strumento di interazione online”... gli strumenti di interazione online: i forum, i newsgroup, quelle robe lì.Voglio andare oltre.La-lalà-lalà!Qui si tratta di crossare (sic) rubriche.No, non quelle telefoniche.La-lalà-lalà!Gradisci un Cappuccino? Eccolo: l’avevo pubblicato il 16 dicembre 2011, dopo lo stupido quarto d'ora di recupero contro i patavini.Portarsi avanti con i programmiChe cosa farete il Quattromaggio prossimo venturo?Buongiorno Toro... non so voi, ma io il Quattromaggio andrò a vincere contro il padova.Non mi si venga nuovamente a tacciare di antisportività se utilizzo l'iniziale minuscola: l'antisportività è altro. Anche la sportività è altro e non mi professo seguace né di una né dell'altra filosofia di vita.Io sono del Toro, punto.Bene.Ci sono combinazioni e/o coincidenze che fanno, quanto meno riflettere, capitano a tutti.A NOI un po' di più o, forse ci facciamo maggiormente caso.Sta di fatto che l'altro ieri, dopo NON essere riuscita a seguire la par oppure la ti oppure la ta (devo ancora decidere come chiamarla) a causa di un improvviso impegno dannatamente vincolante e escludentemi totalmente dal flusso degli eventi Granata, ho rubato tre minuti al mio tempo per parlarne con un'amica che, invece, aveva partecipato all'assurdo quarto d'ora.Io - E quindi è andata così...Lei - Sì, una cosa vergognosa...Io - Li aspetto. Quando giochiamo il ritorno?Lei - Aspetta... controllo... no, oh mio Dio, non ci crederai mai...Io – What?Lei - Il ritorno è il Quattromaggio...Io - Bene! Molto bene!Lei - Bla bla bla ciaoIo - Bla bla bla ciao a teQuindi... che cosa farete il Quattromaggio prossimo venturo?Io vado a vedere il padova che se le prende dal Toro.Uh, quanto mi piacerebbe che fosse una giornata in cui il sole spacca le pietre.Uh, quanto mi piacerebbe se piovesse solo sulla Collina.Uh, quanto mi piacerebbe se tutti i presenti allo stadio - quelli di fede Granata, ça va sans dire - all'unisono alzassero le braccia al cielo e si tirassero su le maniche e, contestualmente, lo facessero anche i Ragazzi in campo, poco prima del fischio di inizio, come se fosse un'improvvisa, potente, silenziosa, tonante haka, un improvviso, potente, silenzioso, tonante omaggio.Non amo molto fare programmi, preferisco vivere il momento, ma ogni tanto - sì - ritengo utile pianificare.Ecco fatto: già messo in agenda.Non mi rimane che augurarvi un felice fine settimana: si volta pagina e si vA AvAnti.N.B. In realtà il ritorno con il padova è previsto per il 5 maggio, ma fa lo stesso, OK? E poi chi lo sa... magari si gioca proprio il Quattromaggio... che combinazione...Visto, Caro Diario? C’è qualche erroruccio qua e là... si è infine giocato il 7 maggio, giusto per rompere li maroni a quelli che avevano programmato di unire la salita commemorativa a Superga insieme con la partita, giusto per rompere li maroni al mio piccolo mondo in cui incastrare i pezzi del puzzle è esercizio difficile ed affannoso, giusto per rompere li maroni a un’infinità di piccoli mondi che, messi tutti insieme, sono belli belli belli perché sono Granata e quindi: NOI ci siamo comunque sempre, ciccetti belli che modificate il calendario delle partite ad minchiam (ad minchiam le modifiche al calendario, non le partite), tié e anche la-lalà-lalà!Aver giocato ieri non è un errore: il Quattromaggio può anche essere il sette maggio, l’undici luglio, l’ottordici ballembre... il Quattromaggio si porta inside, il Quattromaggio ti sbatte a terra con la violenza di un enorme masso in caduta libera sulla testa, il Quattromaggio ti fa alzare la testa e fare il gesto dell’ombrello al masso di cui prima e quindi anche ieri era il Quattromaggio.Il Quattromaggio nella sua accezione positiva, ça va sans dire... e mica siam fatti per star sempre in gramaglie, che diamine! Gli Invincibili sono al nostro fianco e sotto la nostra pelle che si pianga o che si rida, che ci sia il sole o che stia diluviando... e poi non può piovere per sempre, zio cane.Come prevedibile sono andata a vedere il padova prendersele dal Toro.Come prevedibile un par di ciufoli: ogni tanto ci accade di fare ca§ate me§a§alattiche (indizio: il simbolo § sostituisce la settima lettera dell’alfabeto). No, non sto parlando di quelle sapientemente realizzate dai fans di Hello Kitty nel negozio del caro Amico Carlìn... quella è inciviltà allo stato puro: non merita né attenzione né parole (e tanto meno di rappresaglie, mi raccomando... come diceva Forrest Gump? Lasciamo stare, va'...).Comunque è andata così.Tre a uno, zitti e muti, spegnete le luci (ops) e andate in pace (marameo).La-lalà-lalà!E poi.Sì.E poi venerdì c’era un sole che spaccava le pietre.E poi è giunta la pioggia.Meraviglia.E poi.E poi, ribadisco, dicevo questo (miracoli del copia e incolla): Uh, quanto mi piacerebbe se tutti i presenti allo stadio - quelli di fede Granata, ça va sans dire - all'unisono alzassero le braccia al cielo e si tirassero su le maniche e, contestualmente, lo facessero anche i Ragazzi in campo, poco prima del fischio di inizio, come se fosse un'improvvisa, potente, silenziosa, tonante haka, un improvviso, potente, silenzioso, tonante omaggio.Sai, Caro Diario, mi capita di constatare sempre più frequentemente che a volte basta chiedere per ricevere.Chiedi e ti sarà dato.Avevo quell’idea in testa, intrecciata con i ricci, e l’ho vista.Wow.Mi vengono sempre un sacco di idee (alcune veramente bislacche (*), lo confesso con un certo orgoglio) e le regalo.Qualcuno ne farà buon uso.Sì, sì, un buon uso: mi piacciono le cose buone! La-lalà-lalà!Poi ti devo raccontare che alla fine della partita ho visto il Poeta del Gol. Mi sono avvicinata a lui e gli ho parlato ed era... Famiglia. E poi ti devo raccontare che qualche giorno fa la Stefi ha visto Giacomino Ferri e non gli ha detto “Picchia per noi!” bensì “Falli correre!” e quindi diamo a Cesare quel che è di Cesare e alla Stefi quello che è della Stefi (e di tutti NOI): un Toro con gli attributi e la voglia infinita di non smettere di sognare anche qualora il sogno sembrasse difficile da raggiungere perché, memento, per realizzare i sogni bisogna partire dalla base e, nella fattispecie, la base è essere disposti a sognare.Tra-lalà-lalà!(*) Grazie all’Amico Luca per avermi concesso l’utilizzo della parola “bislacche”. Egli non detiene i copyrights su tale lemma, ma l’ha reinserito nel mio vocabolario mentre si discuteva amabilmente dei pregi dei rutti (pardon) generati dalla commistione panino con vari ingredienti E cipolla più birra. Non sentivo dire “bislacco” dal 1822: mi sono emozionata. Ancora grazie, Amico Luca, Luca Amico, la-lalà-lalà! NOTA: faccio mio l'appello lanciato da Carlìn dopo la devastazione del GranataStore. Mi raccomando, Sorelle e Fratelli, lasciate perdere eventuali future provocazioni. Reagire CIVILMENTE è l'UNICA risposta possibile. Restiamo UNICI essendo CIVILI. SFT.

silviatoronews@gmail.com