Il Grande Torino, però, esula dai confini nazionali. Non è soltanto patrimonio italiano, bensì è patrimonio internazionale. Gli omaggi, d’altro canto, si sprecano all’estero. Il Racing di Avellaneda, club argentino che incontrò il Torino in una tournée, ha una lapide che ricorda la gloria eterna degli Invincibili. Come dimenticare la targa affissa allo stadio "Do Jamor" di Lisbona, teatro dell'ultima partita degli Invincibili il 3 maggio 1949, che immortala l’eterna amicizia tra il Benfica e il club granata (portoghesi ultimo avversario di Mazzola e compagni). Esiste un club dedicato al Grande Torino a New York nella ventesima strada, a Brooklyn. Neppure Berlino si tira indietro: un locale si chiama proprio Grande Torino.
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