mondo granata

Alcuni tirano dritto

Redazione Toro News
di Silvia Lachello Domenica 15 agosto 2010, mattina, da qualche parte nel MorbihanCaro Diario,questa è una classica giornata bretone: il cielo è sereno ma, sicuramente, nel giro di due ore pioverà. Poi il sole...

di Silvia Lachello

 

Domenica 15 agosto 2010, mattina, da qualche parte nel Morbihan

Caro Diario,

questa è una classica giornata bretone: il cielo è sereno ma, sicuramente, nel giro di due ore pioverà. Poi il sole brucerà anche le pietre, dopo di che piovigginerà. Infine il cielo si farà di nuovo azzurro che più azzurro non si può e, finalmente, potrò fare delle belle foto al tramonto. Ovviamente, a questo punto, torneranno le nubi, che si riallontaneranno non appena il sole sarà calato dietro a qualche macchia d'alberi.

Qui funziona così.Fichissimo: amo certe imprevedibilità.

Non amo essere così lontana da Torino quando a Torino gioca il Toro, ma ho predisposto affinché qualche Amico mi informi sull'andamento della partita.Diciamo che sarà una serata propedeutica al ritorno all'abitudine di sofferenza che contraddistingue noi Granata che, come è universalmente riconosciuto, siamo venuti su questo pianeta per stare male, non godere mai, subire ingiustizie e fare da cavia per il Fato, entità suprema preposta a trovare sempre nuovi sistemi per seviziare gli umani, soprattutto se Granata.Come? Vuoi sapere se sono posseduta da uno o più demoni? Non mi riconosci in quanto scritto nelle ultime frasi? Ovvio: stavo ironizzando.La vera sofferenza, la vera sofferenza PER ME, è il riscontrare sempre più frequentemente la necessità di dover specificare quando dell'ironia si fa uso.Vabbe'... vado a bretonizzarmi ancora un po' e aspetto la sera.Kenavo! (*)

Domenica 15 agosto 2010, quasi lunedì, Toro-Cosenza 3-1

Caro Diario,

apperò.Il tempo ha seguito un andamento totalmente diverso da quello che avevo preventivato, ho fatto montagne di foto, l'oceano era gelido ma accogliente, il Toro ha vinto.Apperò.L'smscronaca degli Amici è stata ineccepibile.Mi sembra di aver capito che il Toro non ha solo vinto... ha anche giocato in maniera degna.Bene.Molto bene.Il Toro.Quanto mi manca.Da morire.Se proprio devo dirla tutta, quando sono in Bretagna il Toro mi manca ancora di più: qui è un trionfo di bandiere bianconere.Già.Quella bandiera.La bandiera bretone, eh? Non quella della giuve… però… la bandiera bretone… è a strisce.Bianconere.Orizzontali (pheeeew).Ma pur sempre bianconere.Che turbamento.E quanto Granata porto addosso quando sono qui, quanto... molto più del solito (sembra impossibile…).

Mi manca il Toro e mi aggiro, un po' sperduta, alla ricerca di segni di fratellanza. Non ne trovo. Che magone... adesso capisco come si sentono le sorelle e i fratelli di Granatismo che non abitano a Torino, adesso lo capisco, che roba difficile...Comunque: il Toro ha vinto, è ora che io vada a dormire, domani è un altro giorno, io un giorno diventerò imperatrice della Bretagna e farò in modo che quella bandiera diventi diversa, tanto diversa.Buonanotte!

Martedì 17 agosto 2010

Caro Diario,

da non crederci!Hai presente la strada che spezza gli allineamenti di menhir a Kerzerho?Bene… stavo per attraversarla quando una faccia da teppa si è sporta dal finestrino dell'auto e si è messa ad urlare di aspettare un momento.“Uhm.. e questo che vuole?” ho pensato, mentre dalle mani mi spuntavano gli artigli di Wolverine.Il tizio ha fatto un'azzardata inversione a U ed è sceso dall'auto con occhi spiritati.Segue dialogo folle:- Sei di Torino! Io ho vissuto a Torino per tre anni! Andavo allo stadio! [È elettrizzato]- Wow! Davvero! Che figata! [Cerco di mostrare entusiasmo, ma si capisce lontano un miglio che sono lievemente in imbarazzo]- L'ho capito vedendo il tuo cappello! Aspetta che ti faccio vedere... [Si tuffa nel bagagliaio dell'auto da cui emerge, dopo aver sgattato per qualche minuto bestemmiando in bretone]- Oooooooh... [Questo è quello che riesco a dire quando vedo che fra le mani stringe un cappellino di stoffa come il mio. Un cappellino di stoffa Granata]- FoRsa Vekio CuoRe GRanata! [Coink. Stratacoink. FoRsa Vekio CuoRe GRanata, dice.]E rimaniamo lì a parlare un po' in italiano, un po' in francese, un po' in inglese e un po' in piemontese.A parlare del Toro.A due passi da lì intravedo i menhir di Kerzerho e davanti a me c'è un pazzo che parla con una pazza che a due passi da lì intravede i menhir di Kerzerho.

Che cosa ti avevo detto tanto tempo fa? Ci sono momenti in cui il tempo si ripiega docilmente su se stesso.E' stato uno di quei momenti.Io lo sapevo.Io lo sapevo che avrei trovato tracce di Toro anche lì.Io lo sapevo.So un sacco di cose, io. La maggior parte di esse sono inutili ma... le so.Come il mio essere Granata: io SO il Toro. Non so se riesco a spiegarmi e non mi interessa riuscire a farlo. Io SO il Toro e tanto mi basta. E per oggi tutte 'ste bandiere bianconere non mi faranno né caldo né freddoDa non crederci.FoRsa Vekio CuoRe GRanata! (**)Bella la vita...

Giovedì 19 agosto 2010

Caro Diario,

sono tornata dalla Bretagna alle cinque di questa mattina.Sono totalmente rincoglionita.Sono felice.Mancano quattro yawn giorni alla yaaawn prima di yaaaaawn di campionato.Appena riesco a yaaaaaaawwn riconnettere il neurone all'esistenza yaaaaaaaaawn scarico le foto zzzzzzzzzzzzzz...

 

Venerdì 20 agosto 2010

Caro Diario,

ho voglia di dare i numeri.3: i giorni che mancano alla prima di campionato.959: le foto che ho fatto in Bretagna.3: i giorni che mancano alla prima di campionato.1200: i chilometri fatti per tornare a casa.3: i giorni che mancano alla prima di campionato.

Ci sono tregiorni che non passano mai.

Domenica 22 agosto 2010, sera

Caro Diario,

ci siamo quasi.Domani torno al lavoro.Non è un momento che attendo con particolare entusiasmo, ma so che all'uscita dall'ufficio mi aspetterà la prima girandola di follia dell'anno: ritorno a casa, doccia, vestizione, scapicollamento verso lo stadio con un pullman che tarderà ad arrivare e sarà carico di varia umanità da cui mi distanzierò accuratamente (ogni tanto sono così selvatica da rifuggire qualsiasi contatto con i miei simili) grazie all'Ipod, stadio, partita, ritorno a casa.Una giornata piena.Non vedo l'ora.Non vedo l'ora!

Lunedì 23 agosto 2010, pausa pranzo

Caro Diario,

la mattina è durata circa quattro mesi: non passava più.Spero che il pomeriggio sia più breve… vorrei chiudere gli occhi, riaprirli ed essere già allo stadio.Stranamente non ho tanta voglia di rivedere gli Amici… cioè: ho voglia di rivederli, ma ho voglia soprattutto di vedere il Toro.Se nello stadio ci fosse una cabina con vista sul campo… mi ci infilerei dentro.Forse sto davvero diventando una vecchia bisbetica.Sempre indomabile, soprattutto bisbetica.Va bene così: ho preso atto, con sorpresa, che nelle ultime settimane è aumentato il numero dei miei capelli bianchi e quindi… e quindi va bene così.

Martedì 24 agosto 2010, ieri: torino-Varese 1-2, due del mattino

Caro Diario,

una sola parola: bah.

Poi ti devo raccontare che ci sono quelli che ci credono ancora, ci sono quelli che hanno smesso di credere ancora prima di iniziare a sapere di essere del Toro (e sono tanto confusi), ci sono quelli che non hanno ancora capito, ci sono quelli che pensano di sapere più di tutti gli altri messi insieme, ci sono quelli che a volte passano dalle parti del Toro, lo vedono in ginocchio e non lo riconoscono, ma non tirano dritto, no… gli porgono la mano e via andare.

In ogni caso: this is NOT the end of the world as we know it...

 

 

Note:

(*) Kenavo = saluto bretone, si pronuncia con l'accento sull'ultima sillaba.

(**) Se qualche lettore conosce Hervé di Vannes che ha vissuto a Torino dal 1998 al 2001, Hervé che si è innamorato di Torino e del Toro... be', sappia che continua ad essere innamorato di Torino e del Toro.