Almanacco

Nessuna squadra al mondo ha la Storia che ha il Toro. Storia di cui vorremmo somministrarvi ogni mattina una pillola, legata alla data del giorno stesso, con l'Almanacco.

Vogliamo proporvela mettendovi anche al corrente di qualche curiosità in più; in ogni caso, dopo aver assunto la pillola, si potrà iniziare la propria giornata nel vasto con una piccola dose di orgoglio in più...

15 luglio 1928: Torino-Genoa 5-1. Il campionato è giunto al girone finale e a due giornate dal termine è lotta a tre tra Torino, Genoa e Alessandria. I granata, che sull'onda dell'ingiusta revoca dello scudetto dell'anno precedente sono ancora all'inseguimento del primo tricolore, conducono la classifica con 16 punti, seguiti dai rossoblu di Genova a 15 ed ad una lunghezza dai grigi piemontesi: la penultima giornata regala la doppia sfida Torino-Genoa e Alessandria-Milan.

I grigi non hanno problemi ad imporsi sui rossoneri arrivando a condividere la vetta a pari punti coi granata, ma il Torino trascinato dal trio delle meraviglie  travolge il Genoa per 5-1, condannando il grifone alla matematica esclusione dai giochi per lo scudetto ed andando a ripristinare il vantaggio sull'inseguitrice piemontese: in questo modo all'ultima giornata ai granata sarebbe bastato appena un punto per cucirsi sul petto il primo - meritato - scudetto della sua storia ultracentenaria.

TORINO-GENOA 5-1  Marcatori: pt 1', Libonatti, 2' Vezzani, 31' Baloncieri, st 4' Libonatti, st 2' Vezzani, 39' LevrattoTorino: Bosia, Martin III, Monti III, Colombari, Janni, Sperone, Vezzani, Baloncieri, Libonatti, Rossetti II, Franzoni. All. CargnelliGenoa: De Prà, Lombardo, Tognotti, Barbiero, Burlando, Parodi, Puerari, Bodini I, Catto, Chiecchi III, Levratto. All. De VecchiArbitro: Carraro di Padova