Almanacco

Nessuna squadra al mondo ha la Storia che ha il Toro. Storia di cui vorremmo somministrarvi ogni mattina una pillola, legata alla data del giorno stesso, con l'Almanacco.

Vogliamo proporvela mettendovi anche al corrente di qualche curiosità in più; in ogni caso, dopo aver assunto la pillola, si potrà iniziare la propria giornata nel vasto con una piccola dose di orgoglio in più...

24 giugno 1928: Torino-Inter 3-2. Dopo l'anno dello scudetto revocato, parte male il Torino dei Baloncieri, Libonatti e Rossetti II, guidati da Tony Cargnelli. Ma poi, come da sempre nella storia granata, si rialza. Vincendo. Se infatti gli strascichi dell'indagine che portò alla mancata assegnazione del primo posto nel campionato 26/27 sembravano danneggiare irrimediabilmente una squadra forte ma sfilacciata (un solo punto in quattro gare e ultimo posto), dal 3 novembre, giorno della definitiva sentenza, tutto cambia. La squadra reagisce, centra vittorie su vittoria (da record il 14-0 contro la Reggiana) e accede al girone finale. Tra le squadre da incontrare, l'Inter è di certo tra le più temibili.Ma il Toro era veramente un'altra cosa: dopo aver vinto per 3-1 sui nerazzurri all'andata, i granata bissano successo e tre goal nell'ottava giornata (la prima del ritorno), candidandosi prepotentemente per la vittoria del titolo. I soliti Libonatti e Rossetti II, oltre a Franzoni, porteranno i piemontesi sul 3-0. A inizio secondo tempo accorcia le distanze conti, seguito poi dall'indimenticabile Meazza, ma solo all'85'. Questa volta nessuno potrà fermare il Toro, nemmeno una decisione poco chiara da parte dei giudici: a fine torneo i granata vinceranno il loro primo e meritatissimo scudetto, grazie al già citato trio delle meraviglie, capace di segnare 89 reti. Da brividi.Torino-Inter 3-2Marcatori: pt 1' Libonatti, 44' Rossetti II; st 3' Franzoni, 4' Conti, 40' MeazzaTorino: Bosia; Monti III, Martin II, Janni, Colombari; Sperone, Vezzani; Baloncieri, Libonatti, Rossetti II, Franzoni. All: CargnelliInter: Degani; Gianfardoni, Allemandi, Pietroboni, Castellazzi; Visentin, Conti, Meazza; Bernardini, Savelli, Rivolta. All: Veisz