Almanacco

Nessuna squadra al mondo ha la Storia che ha il Toro. Storia di cui vorremmo somministrarvi ogni mattina una pillola, legata alla data del giorno stesso, con l'Almanacco.

Vogliamo proporvela mettendovi anche al corrente di qualche curiosità in più; in ogni caso, dopo aver assunto la pillola, si potrà iniziare la propria giornata nel vasto con una piccola dose di orgoglio in più...

28 luglio 1915: muore Gino Goggio. Una pallottola sul Carso pone fine alla vita avventurosa del ventitreenne mediano eporediese, partito per il fronte della Grande Guerra. Nato a Ivrea nel 1892, Biagio (detto Gino) cresce nella galassia Toro, vestendo il granata dal 1911. In tre stagioni colleziona 22 presenze e 4 gol, guadagnandosi anche la convocazione in nazionale per la sfida del 14 marzo 1914 contro la Francia. L'anno successivo fa il grande salto e passa alla Juventus, dove giocherà solamente 9 partite. Richiamato in guerra, viene ucciso nella città di Monfalcone.

Al termine della Prima Guerra mondiale, sono tanti i reduci che tornano al paese d'origine. Tra questi c'è anche l'attaccante granata Eugenio Mosso, anche noto come Mosso III per distiguerlo dai Francisco, Benito e Júlio, che giocarono tutti come lui nel Torino. Argentino di Mendoza, naturalizzato italiano, rientra in patria e sposa per procura una ragazza italiana, che lui ha visto solo su dagherrotipo. Scoprirà poi essere la sorella di Gino Goggio...

Biagio GOGGIONato a Ivrea (TO) il 1/1/1892Debutto nel Toro: 26/1/1913, Torino-Novara 3-1In granata dal 1912 al 1914, 22 presenze (4 reti)