Almanacco

Nessuna squadra al mondo ha la Storia che ha il Toro. Storia di cui vorremmo somministrarvi ogni mattina una pillola, legata alla data del giorno stesso, con l'Almanacco. 

Speriamo di proporvela mettendovi anche al corrente di qualche curiosità in più; in ogni caso, dopo aver assunto la pillola, si potrà iniziare la propria giornata nel mondo con una piccola dose di orgoglio in più...

1 Giugno 1927: nasce Rubens Fadini, un ragazzetto che avrebbe dovuto scrivere capitoli importanti della storia del Toro - come molti altri ragazzetti, ma che una tragedia portò via dai campi - come molti altri ragazzetti - prima che potesse farlo.

Dopo una lunga trafila nei campionati giovani della Lombardia, compiuti vent'anni passa al Torino grazie all'importante lavoro di scouting di Ferruccio Novo che ne aveva intuito le potenzialità e nell'ultima partita di campionato, contro l'Inter a Milano, esordisce sostituendo niente poco di meno che capitan Valentino Mazzola. Il suo destino è segnato e quell'avvicendamento non doveva essere altro che l'inizio di una radiosa carriera.

Per Rubens, però, come per molti altri ragazzetti, quella fu proprio la fine: aggregato con la Prima squadra anche per la trasferta portoghese in onore dell'addio al calcio dell'amico Ferreira, perì anche lui nella tragedia che colpì il viaggio di ritorno e non potè mai scrivere quelle pagine di storia granata che l'estro e soprattutto l'occhio attento di Ferruccio Novo gli aveva promesso.

Oggi è intitolato a lui lo stadio comunale di Giulianova, in provincia di Teramo.

RUBENS FADININato a Jolanda di Savoia (FE) il 1-6-1927, morto a Superga il 4-5-1949Debutto nel Torino: 7-11-1948, Torino-Lazio 1-0In granata nella stagione 1948-'49 (10 presenze, 1 rete)