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Cairo al Museo del Grande Torino

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Nella giornata odierna, il presidente granata Urbano Cairo è andato a far visita al Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, sito in Grugliasco, alle porte del capoluogo piemontese.In forma assolutamente privata, l'editore...
Redazione Toro News

Nella giornata odierna, il presidente granata Urbano Cairo è andato a far visita al Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, sito in Grugliasco, alle porte del capoluogo piemontese.In forma assolutamente privata, l'editore alessandrino ha seguito le spiegazioni del direttore del Museo stesso, Domenico Beccaria, commentando le memorabilia che arricchiscono la collezione granata di sempre "nuove", anche se spesso "vecchie", meraviglie della storia del Toro.

E' la prima volta che Cairo vi si reca. Due settimane fa, era stato il turno della squadra che, con Lerda, Petrachi e Ferri, aveva fatto visita a Villa Claretta, restandone impressionata; oggi è toccato dunque al presidente, mentre prima del Torino era stato l'AlbinoLeffe -su suggerimento di mister Mondonico- ad andarci.Domani e dopodomani, come di consueto, il Museo resterà aperto, e tutti coloro che non l'avessero mai visitato sono invitati a farlo, per un'esperienza di un paio d'ore che non si scorda.

Ha rilasciato qualche dichiarazione, il presidente: “Prima volta anche se andai al Museo che era a Superga, e poi all'inaugurazione di questa sede anche se non c'era l'allestimento. Oggi lo vedo completato, e dico complimenti, é un onore avere un museo così ricco di storia e momenti magici ma anche tragici; la storia del Torino é la storia di un pezzo d'Italia. I cimeli del Grande Torino fanno una certa impressione, ma anche quelli di anni più recenti, quello di Pianelli, quelli che ho visto da ragazzino”. Spostandosi sul presente, e sulle contestazioni che lo contestano, Cairo dichiara: “Quest'anno se facciamo la somma dei punti é molto positivo; alla contestazione non ci bado, quel che conta oggi é fare le cose giuste per squadra e società”. E sul prossimo futuro: “L'obiettivo é importante ma preferisco per scaramanzia non nominarlo neppure, ora bisogna lavorare giorno per giorno per fare bene come nelle ultime giornate che sono state ottime anche sotto il punto di vista del gioco”. Infine, gli auguri alla tifoseria granata: “Ne faccio tantissimi a tutti i tifosi del Toro, che mi sono molto vicini, mi danno molto calore il che per me é importante per fare bene anche nei momenti difficili. Spero di poter dare loro le soddisfazioni che meritano, perché sono un grande popolo con il cuore caldissimo”.

(foto M.Dreosti)