mondo granata

Cairo: ‘Tutti insieme ce la faremo’

Ermanno Eandi
POIRINO – Siamo alla fine degli antipasti quando un boato si leva dal fondo della sala, applausi, cori di gioia. Tra abbracci e autografi si fa spazio tra la folla: è Urbano Cairo. Sorride: “Oggi mi è arrivato un fax dal...

POIRINO – Siamo alla fine degli antipasti quando un boato si leva dal fondo della sala, applausi, cori di gioia. Tra abbracci e autografi si fa spazio tra la folla: è Urbano Cairo. Sorride: “Oggi mi è arrivato un fax dal presidente del club, che mi chiedeva di fargli una sorpresa. Io amo le sorprese, non ho saputo resistere'. Poi, sornione: 'Ma voi non pensate che sono un po’ lontano dai tifosi granata?'. Dalla folla si alza un immenso 'Nooo!'. Cairo: 'Bene, perché sapete, alcuni dicono così..'. Il presidente è un fiume in piena: 'Ho parlato con la squadra, sono sicuro che faremo un bel campionato. Siamo partiti un po’ a rilento ma andrà tutto bene'.Cairo mangia un fugace boccone, tra una maglia da autografare e un tifoso che lo abbraccia. Non si sottrae alle domande sul Centenario: 'Ovviamente stiamo lavorando per preparare qualcosa di molto bello per festeggiare l’evento. Il Torino è molto attento al centenario, contrariamente a quello che si dice in giro. Però non dobbiamo mai dimenticarci che siamo nati quattordici mesi fa. Nel calcio nulla si improvvisa, ci va tempo e programmazione, noi abbiamo bruciato le tappe, siamo stati grandi, partiti dal nulla e abbiamo fatto subito un miracolo conquistando la serie A. Mi sono impegnato anima e corpo nel Torino. A chi mi dice che sono accentratore, rispondo che ho dovuto farlo! Perché dovevo capire, imparare e l’unico modo che conosco è darmi da fare. In questi quattordici mesi ho dedicato al Torino tutto me stesso'. Il presidente elogia i collaboratori, 'sono pochi ma bravissimi. Si fanno un mazzo incredibile'. Sottolinea l’impegno dell’addetto stampa Alberto Barile 'sempre in pista'.Parla della squadra: 'Dopo la miracolosa promozione, abbiamo rinforzato l’organico. È umano che ci sia stato un avvio difficoltoso, l’importante in questi momenti è non mollare mai. Ho parlato con i calciatori li ho trovati molto motivati, sono sicuro che domenica nella delicata trasferta di Palermo non andremo lì per pareggiare e tanto meno per perdere'. Infine si allontana, sottolineando un concetto: 'Se tutti quanti insieme continueremo a crederci, faremo anche meglio di quello che oggi è impossibile pensare. Ci vuole tanta fiducia, tanta passione e mi raccomando… non mollare mai!'.