Caos calmo

Buongiorno Toro...Il compleanno è passato in sordina, eccetto per chi magari era a Grugliasco, alla visione del film documentario "Sulle orme del Grande Torino", organizzata dall'AMSG, e comunque poca o tanta baldoria che si sia fatta, cosa si fa il giorno dopo i festeggiamenti? Si riparte, come sempre...Chiaramente, con la squadra degli ultimi tempi, c'è ben poco da festeggiare e infatti abbiamo visto che Beretta ci ha dato dentro (come faceva anche Colantuono, d'altra parte...), più che altro per capire con chi ha a che fare e cosa può ricavarne. Se già dietro avevamo problemi, ci si sono messi gli infortuni (piove sul bagnato, tanto per cambiare...) a limitare le scelte del nuovo mister. Infatti, nasce l'esperimento di Bottone terzino destro. Il ragazzo è volenteroso, speriamo che ci dia dentro di brutto: in fin dei conti sabato pomeriggio non dovrà mica marcare Messi, suvvia...Il centrocampo e l'attacco, per assurdo, sembrano invece dare grattacapi per l'abbondanza di scelta. Ho sentito parlare di rombi: mah, non essendo geometra, non saprei dire, però a naso mi sembra che due esterni degni di tale nome in questo momento non ci siano, a meno di tenere gli esterni (chiunque essi siano) molto ma molto larghi e un Belingheri a fare il vertice più avanzato dietro Bianchi e la seconda punta, ma Beretta ha mischiato molto le carte in settimana, specialmente durante la partitella. Anche se la settimana è stata piuttosto tranquilla, senza casini sugli spalti della Sisport, c'è in realtà molto fermento nell'aria: sembra veramente una situazione di caos calmo come nel film di Moretti...Sarebbe stato bello poter giocare in casa con il Gallipoli per cantare 90 minuti e liberarsi da questa strana forma di tensione strisciante e invece toccherà penare davanti alla TV... benedetto Toro, come si fa senza di te?<