di Paolo PupilloBuongiorno Toro...Ripensando alla formula matrimoniale enunciata dal prete durante la cerimonia, ho cercato di estrapolarla dal suo stretto contesto religioso: “nella buona e nella cattiva sorte”…Il primo esempio classico che mi vien mente è in un ambito di amicizia. Gli amici più stretti che abbiamo sono generalmente quelli con cui abbiamo condiviso non soltanto la vacanza in Spagna dove abbiamo folleggiato con qualche bella valchiria ma anche quelli che, per esempio, ci sono stati vicino nei giorni in cui abbiamo perso nostro padre. Le amicizie vengono forgiate dai momenti più negativi: non sarà una litigata feroce ad allontanare da noi un caro amico, bensì il silenzio e il rancore per non aver parlato chiaramente con lui…La “cattiva sorte” torna in ballo anche se parliamo di sentimenti di cuore verso la persona amata. Generalmente, l’abbiamo conosciuta in un momento di raro splendore psico-fisico, in cui ha colpito i nostri sensi in maniera assoluta, facendoci dimenticare il resto del mondo (facendoci talvolta dimenticare anche il Toro…). Gli anni del fidanzamento sono quelli di maggior passione e spensieratezza, è il periodo in cui pianifichiamo il nostro futuro e in cui ci sentiamo così vigorosi da pensare perfino di cambiare il mondo… Ma poi è il mondo a cambiare noi: dopo il matrimonio, sopraggiungono inevitabilmente la routine e le afflizioni, le preoccupazioni per il lavoro (così attuali oggigiorno da indurre addirittura taluni al suicidio…) e per i figli a cui dobbiamo insegnare a distinguere il bene dal male, nella speranza che optino per il bene quando saranno da soli a dover scegliere.Perciò, a meno di 48 ore dalla determinazione del nostro futuro calcistico, tutto ciò che posso dire è che non sarà eventualmente un altro anno di B a impedirmi di abbonarmi e di seguire con passione le sorti del nostro Toro… già… PASSIONE.
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Cappuccino granata
di Paolo PupilloBuongiorno Toro...Ripensando alla formula matrimoniale enunciata dal prete durante la cerimonia, ho cercato di estrapolarla dal suo stretto contesto religioso: “nella buona e nella cattiva sorte”…Il primo esempio...
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