mondo granata

Celentano se la prende anche con Toro News

Redazione Toro News
Dai nostri inviati speciali Panero-Saglietti

Dai nostri inviati speciali Panero-Saglietti. Ora basta! Non ce la faccio più - esclama Walter, sbattendo la porta della nostra suite.Sono le quattro di mattina e solo adesso siamo riusciti a liberarci dello stormo di ammiratori e ammiratrici, che lo hanno inseguito, scambiandolo prima per Fossati, quindi rincrescendosi del fatto che non fosse proprio Panero.Del resto, per chi non lo sapesse, la popolarità di Toro News è talmente grande in tutta la Riviera (è il sito più visitato e stacca di poco Repubblica) , che la nostra fama è alle stelle.Diventa difficile dunque sfuggire alla morsa dei fan e soprattutto delle fan che ci braccano.Ma noi siamo così, tutti penna e letteratura e non abbiamo tempo per le cose carnali.

 

Il mattino seguente la sveglia suona alle 10, occorre recuperare qualche ora di sonno.Mauro si stropiccia gli occhi e poi lancia un grido che lacera l‘aere.- AAAAAAAAAGHHHHH MAGHDU’!- Che ti prende? - dice Walter. Mi sono messo questo parruccone in testa per camuffarmi, almeno la gente non mi confonderà con Fossati e finiremo questa pagliacciata.- Sarà - risponde Mauro, riprendendosi dallo spaghetto, osservando la parruccona ricciola stile anni’70 del collega e amico.

 

Poco dopo, mentre Panero è sotto la doccia, suonano il campanello.Mauro fa poco caso alla ragazza in topless.- Scusi… è qui che c’è Ivano Fossati?- No, mi spiace - dice Mauro sbadigliando.- Ah.. - un’ombra di delusione compare sul volto della bonazza.- E non c’è neppure Panero, vero…?- No! - Mauro chiude malamente la porta, proprio mentre arriva Panero.- Chi era?- Niente, cercavano te…- Sì, ma chi era?- Belen.- Belin?- Non belin, Belen, la conosci, no?- Eh?- Sì, Belen, ho detto che non c’eri… In fondo cercava Fossati.- …- Tra l’altro era nuda…- …- Che.. Che hai?- Belin...io ti ammazzooooooooooo…

 

La giornata, placato l’esagitato, trascorre così, tra locali e conferenze stampa.Ogni tanto incrociamo i nostri compari di Toro News.E’ stata annunciata la probabile presenza di Antonio Conte in tarda serata all‘Ariston, di ritorno dalla trasferta di Parma. Guido Regis quindi decide di prendere il controllo del Centro di rianimazione mobile di stanza all’Ariston, casomai possa fare del suo meglio dovesse mai succedere qualcosa. Il nostro pensiero va però all’ospite internazionale che, ci è stato confermato, incontreremo domani o dopodomani e cerchiamo di essere pronti all’evento.Decidiamo quindi di intervistare la gente in fila di fronte al teatro, sperando che non ci riconosca.- Le sta piacendo il Festival? Quale canzone l’ha impressionata maggiormente?- Quella di Battiato!- Quella degli Homo Sapiens!- Mi è piaciuto molto Nicola di Bari!- A me Al Bano.- Arbore!- Tozzi!- Giorgia!- Claudio Villa!- Gino Latilla!Molto bene, capita l’antifona.Qualcosa ci dice che questo Festival non si farà ricordare.Si fa tardi, meglio entrare all’Ariston.

 

Entriamo in sala, la gente ci indica e applaude.- Guarda, c’è Caparezza! - dice il pubblico indicando Panero- E’ vero, è proprio lui!!!- A me sembra un po’ Fossati…- Uhm.. Ha una vaga somiglianza con Panero… - Scusi, signor Fossati, lei è per caso Caparezza?- Ho l’impressione di avere combinato una cazzata con questa parruccona - dice Walter prima di infilarsi nel palco.

 

Eccoci alla seconda serata.Se vi siamo sembrati cattivi la prima volta, sappiate che un secondo ascolto può migliorare le cose.O peggiorarle, vediamo.

 

Nina ZilliiPer sempreIeri sera ce l’eravamo persa, causa l’assalto della folla a Panero-Fossati, questa sera abbiamo tempo per gustarcela, di lei si dice un gran bene.L’abito non fa il monaco e ci ricorda tanto un qualcosa diventato mito prima di essere sostanza.Complimenti per il vestito, ma è l’unica cosa audace, di una canzone troppo patinata per non essere di maniera.Se è venuta a Sanremo, è per farsi conoscere, allora scelga con cura le canzoni, visto che ne ha la possibilità.Perché piacere ai critici per puro gusto snob si fa la fine di chi è tanto bravo, ma di cui non ci si ricorda neanche una canzone e troppe volte si grida all’”Osanna” soltanto perché la confezione è patinata, ma la sostanza anonima.Del resto il mondo va così.

Voto: (di incoraggiamento) 4Pena: cantare “Sincerità” di Arisa.

 

Pier Davide Carone - Lucio DallaNinì

Domanda esistenziale. E’ possibile, per distrarsi, pensare al lavoro, pur di non rimanere concentrati su di una canzone? Oggi molti colleghi censori hanno elogiato le virtù di questo ragazzo uscito (ahimé) dai talent, ma non ce la sentiamo di accodarci al plauso per questa canzone, che abbiamo affettuosamente adottato come la più insostenibile del Festival.Di fronte a siffatta opera, persino Emma diventa John Lennon e la sua canzone diventa più bella di Imagine.Che rabbia quella tematica pietista, salviamo soltanto il penoso tentativo di imitare la voce di Rino Gaetano.Ieri, esagerando, avevamo dato meno dieci.Avevamo esagerato in positivo.Peccato per Dalla, ma i tempi migliori sono lontani anche per lui.

Voto: meno quindiciPena: dire a Tyson che lui ha detto che è uno stronzo.

 

ArisaLa notteMigliora più di tutti nel secondo ascolto.Non ci piacerà mai, non è il nostro genere, ma c’è stato uno sforzo per passare ad “altro”.Se però lei ha fatto tutto ‘sto ambaradan per arrivare ad essere normale.. Eh bé, che delusione.I New Trolls avevano fatto tutto ‘sto “Aldebaran”.Ok, ci eravamo sbagliati.

Voto: 5Pena: cantare “Sincerità al contrario”.

 

D’Alessio - BertéRespirarePer una volta siamo in dubbio se provare più compassione per lei che per lui, che risulta quasi , ma dico quasi lontanamente, simpatico.La canzone, benché gridi vendetta al cielo, resta in testa. Del resto lui sa fare musica, questo è indubbio.Che poi noi la si trovi orripilante, è un altro discorso.Miglioriamo di poco più di due punti rispetto a ieri.

Voto: 2,5Pena: Lui - farlo cantare in una doccia mentre arriva Norman Bates.Lei - regalarle una bussola, in modo tale che trovi l’uscita del palco.Almeno non ha ancora messo la minigonna.Lui le avrà puntato un fucile alla tempia per non farlo.

 

Matia BazarSei tu.Candidati principe all’eliminazione, potremmo scommetterci (ore 23:50).Perché? Perché sono troppo normali e la loro canzone è anch’essa mille volte normale, ma la gente voterebbe Emma Marrone anche se cantasse “bum-bum-cha-cha-cha”, quindi un qualcosa di meno imbarazzante della sua canzone.Lunga vita ai Matia, anche se questo brano, come quasi tutti quelli di questo Festival non lascia traccia.

Voto: 5, mezzo punto in piùPena: nada. Non Malanima.

 

Eugenio FinardiE tu lo chiami DioMah! Ieri sera non l’avevamo ascoltato causa assalto a Panero. Un cantante che cresce, che continua a crescere, al quale però è sempre mancato il guizzo finale per spaccare veramente la barriera del suono, e quando l’ha fatto si è affidato a una canzone non sua.Impegnato, ma poco impegnato alla hit

Voto: 4Pena: tiri ancora fuori le unghie.

 

Intermezzo comico imbarazzante a base di “Ahò!”, la cosa più intelligente.Che ridere, comicità di grana grossa.Ahò, ahò, ahò.

 

Emma MarroneNon è l’inferno.Dice “Buonasera a tutti” e rispondiamo in coro con un bel.. Potete immaginare cosa.Canta che è meglio, e fallo in fretta.Il secondo ascolto rende familiare la melodia, anche perché assomiglia tremendamente al tedio dell’anno precedente.Purtroppo rende familiare anche un testo qualunquista.Possibile che questo sia il massimo che può uscire da un talent?Non ce la facciamo proprio?No, eh?Una canzone del genere non può che vincere e questa volta non ci sarà un Vecchioni a strozzarle l’urlo in gola. La parte migliore della canzone?Quando finisce.Se possibile peggio di ieri.Nel frattempo arriva la notizia che Michele Misseri si è autoaccusato si essere l’autore della canzone di Emma Marrone.

Voto: 1 meno menoPena: tornare ad Amici, dove soggiornare 10 anni.

 

Dopo Emma, Morandi cita una fabbrica di CD in difficoltà.Tutti battono le mani, compresi ovviamente i discografici che hanno contribuito a creare la situazione e che vanno a produrre all’estero.Ma questo è un discorso che preferiamo non toccare.Pubblicità.

 

Alle 22:42, bontà sua, fa il suo ingresso in scena la valletta.Otto metri di gambe, le brutte sono altre.Insomma, una ragazza, qualunque, di quelli che incontri sul 72 sbarrato.

Belen invece si sente in dovere di mostrare la sua arma, che di segreto ormai non ha nulla. Sapevamo chi fosse Belen già da prima. Avrebbe fatto prima a comparire direttamente nuda. In un paese dove volgarità e profitto infinitesimale vincono sempre sulla moralità assodata, non c'è da stupirsi. Se alla gente piace perdere le bave dietro ad un... un... un... da competizione, allora avanti così

Proviamo a sentire un po’ di musica, va.

 

Marlene KuntzCanzone per un figlioIl cantante sembra il politico Scanderebech (ed anche al Presidente iraniano Ahmadinejad) e il secondo ascolto non aggiunge nulla al primo.Non ci resta che confermare il voto della prima serata.

Voto: 4, uno in più di ieri.Punizione: fare un comizio per l’UDC o in alternativa assistere ad un discorso di otto ore e cinquantasette minuti del suddetto Presidente iraniano.

 

Irene FornaciariGrande misteroIl secondo ascolto aggiunge qualcosa, ma viene il dubbio che sia proprio lei a non avere il carisma per tracciare i contorni di una canzone che, benché ritmata, risulta monocorde.Aumentiamo un po’ il voto, ma il risultato rimane ben al di sotto del sei.

Voto: 5, un voto in più di ieri.Punizione : Ascoltare Samuele Bersani senza scappare

 

Samuele BersaniUn palloneNella prima esibizione aveva deluso, ma pare fosse influenzato.Renderà su disco, non dubitiamo, ma dal vivo continua a steccare.Lontano lontano però si intravede l’ombra di una melodia.Melodia che ricorda qualcosa di già sentito.Ragazzi, qui si mette male.Siamo al secondo passaggio e non c’è pezzo che lasci traccia.Dunque ha ragione chi si ostina a non vedere il Festival, come noi che speriamo sempre nella canzonetta che faccia sottofondo alla nostra vita?

Voto: aumenta di un voto rispetto a ieri sera - 2.5Punizione : Ascoltare Irene Fornaciari senza scappare

 

Chiara CivelloAl posto del mondoEccoci.La canzone migliore del Festival, crediamo, benché la rassomiglianza con Perché l’hai fatto? di Paolo Mengoli sia insistente.Lei è brava da vendere, una presenza carismatica e la canzone tutt’altro che facile, benché camuffata da pezzo da balera.Non sarà un pezzo che rimarrà, ma fa quello che deve fare.Insomma, sarà sicuramente eliminata.Brava comunque.

Voto: 6.5 (evviva!)Pena: se la cava anche stasera. Nessuna

 

Pausa pubblicitaria.Abbiamo sete e cerchiamo di correre verso il bar prima degli altri.La gente vede Walter e gli chiede se sia Caparezza, Fossati o Panero.- Sono Caparezza! - sbraita Walter spazientito.- Provacelo, allora, canta…!Questa esperienza sta diventando frustrante. Questa volta Walter è costretto a cantare Eroe (storia di Luigi delle Bicocche), mentre Mauro tiene il ritmo con un bicchiere sul bancone del bar.Quando torniamo in sala, Silvia Lachello sta intrattenendo il pubblico svolazzando da una parte all’altra della sala facendo roteare i capelli, cosa che non era riuscita neanche a Peter Gabriel in Shock the Monkey.

 

NoemiSono solo paroleLa canzone è di Fabrizio Moro, uno che ha fatto una bella canzone. Poi ne ha fatta un’altra uguale ed un’altra ancora uguale alla prima.Lo stile è quello.La tonalità anche, nel senso che va meglio per lui che per lei.Le daremmo il premio ufficiale della noia, ma non riusciamo, perché ci addormentiamo al momento della consegna.

Voto: 4, nonostante tutto.Punizione: Ha tutti i suoi immobili da ristrutturare. Deve pagare 3000 euro per ogni casa e 5000 per ogni albergo.

 

23:55. Mancano ancora Renga e Dolcenera.Che figo, roba da leccarsi le dita.

 

Francesco RengaLa tua bellezzaUn brano che ripete il titolo almeno venti volte.Vocalizzi, escursioni vocali e termiche (verso il gelo).Il secondo ascolto non rende giustizia a questo pezzo che così tanto ci aveva impressionato al primo passaggio.Così, non volendo infierire, raddoppiamo il voto di ieri e arriviamo al 3.

 

DolceneraCi vediamo a casaLa gonna di ieri era troppo lunga, meglio accorciarla.Il pezzo più radiofonico, oggi lo abbiamo già incontrato ai semafori di ieri.Contenta lei. Pezzo banalissimo, privo di qualsiasi emotività.

Voto: confermiamo il 2,5 di ieri.Pena: cantare con il palco pieno di serpenti velenosi.Poi vogliamo vedere se non si mette gli stivali di gomma belli alti.

 

Tirando le somme della serata, possiamo dire che pochissime canzoni si salvano al secondo ascolto, e questo sta ad indicare quanto siano passate in secondo piano, puro mezzo per trainare cose che fanno guadagnare di più.Bisogna proprio sforzarsi, per tirarne fuori tre.Forse su tutti la Civello, poi i Matia Bazar e la Fornaciari?Proprio con un argano.

 

Scommettiamo sulle eliminazioni?Matia Bazar, Renga, Arisa e Noemi.Boh, ne abbiamo sparate quattro, vedremo

 

Quando pensavamo di averla scampata, capita il finimondo.Celentano irrompe nuovamente su palco.Ovviamente ci aspettiamo che sia una marcia indietro dopo la bagarre di ieri, finalizzata a fare ascolti anche questa sera.Invece no, Celentano parte in quarta e rincara la dose:

 

- Siti come Toro News dovrebbero essere chiusi - dice il molleggiato nello stupore generale - perché… Parlano troppo poco di serie A e niente di Juve, se non per dirne male. Ci guardiamo a bocca aperta.Il pubblico contesta apertamente, ma lui va avanti:- Prendete quel deficiente di Saglietti… scrive pezzi lunghi e incomprensibili per noi ignoranti.E Panero? Per fortuna somiglia al mio amico Fossati, ma non parla mai di Toro... che palle con quel cazzo di ciclismo pieno di drogati. E poi… la  Lachello… ditemi voi! Ma quando si taglia quei maledetti capelli? E Brugnoli? L’unica cosa bella di lui è la sua fidanzata simpaticissima e granatissima. Di calcio non capisce un'emerita cippa, anche se si atteggia a grande intenditore. Per non parlare di De Luca: la sua rubrica è lenta, mano male che da un paio di mesi non ce lo fa più a fette con i suoi ricordi del piffero. E gli articoli del CCTC? Cosa vuol dire? Cuccuruccuccù Taloma?Altri fischi, ma Celentano non si ferma più.E Salvatico? Sapete quanto guadagna? Se ne deve andare! Non è degno! E poi Toro News è il covo del potere bancario. Ci scrivono Brugnoli, Serafinelli, Regis, Ciprandi, Stefano Rosso Ivana Crocifisso… tutta gente che lavora per l’alta finanza plutocratica che affama la gente.Sapete quanti bonus prendono per i loro articoli su Toro News? Altro che i 750.000 euro che io mi sto meritando venendo qui tutte le sere a deliziarvi con i miei discorsi che vi aprono i vostri occhi foderati di prosciutto! Almeno io do tutto in beneficienza, mentre loro se li spendono tutti in libagioni, vestiti, auto di lusso e parrucchieri: ieri per esempio ho visto De Luca e la Lachello che giravano su un Ferrari con in mano mazzette da cinquanta euro alla ricerca di qualcuno che facesse loro un taglio di capelli identico a quello del Mister bianconero.

Siamo allibiti. Non facciamo in tempo a protestare che ci accorgiamo che Regis si sta occupando della sicurezza del molleggiato, che uscirà a bordo della sua tristemente famosa ambulanza.Ciao Adriano.

 

Ed ecco i responsi.

Incredibile, fuori D'Alessio-Berté, fuori Carone, purtroppo fuori i Marlene Kuntz, fuori la Fornaciari. Per un attimo abbiamo sperato fosse fuori anche Emma Marrone.

Non ne abbiamo beccato uno. Questo dimostra quanto ne capiamo, cioé nulla.

 

A fine serata si ripete la sceneggiata di Panero individuato e costretto a fingere di essere Caparezza.- Sono fuori dal tunnel - canta Walter sul palco dell‘Ariston, mentre Mauro lo accompagna al Basso, la Lachello alla slide guitar, Brugnoli alle drums, e Oppi Salvatico al sax.Per domani occorrerà dire a Panero di travestirsi da Jimmy Page, almeno si suonerà qualcosa di più interessante.

 

Teneteci d’occhio.Domani o dopodomani riusciremo ad intervistare un mito della musica.Ciao e Viva il Toro. Mauro e Walter.

P.S. ringraziamo l’amico Marco Ravera Ajra per l’imbeccata!