di Silvia Lachello
mondo granata
Chi sgomita e chi no
Giovedì 10 novembre 2011Caro Diario,io ogni tanto ti rileggo, sai? Ti rileggo ed evinco che, fondamentalmente, nella vita faccio quattro cose: sono spesso felice, mi arrabbio frequentemente, piango ad ogni pie' sospinto, tifo Toro.Di norma i primi tre fattori sono strettamente connessi all’ultimo dell’elenco.In realtà faccio un sacco di altre cose, alcune divertenti, alcune noiose (rima non voluta, sorry).Soprattutto mi diverto ad infilare il Toro nei contesti più impensati e quando ci riesco... oh be', rabbia e lacrime rimangono in un cantuccio e la felicità... e be': la felicità. Punto.Venerdì 11 novembre 2011Caro Diario,che bella 'sta data: l’undicesimo giorno dell’undicesimo mese dell’undicesimo anno dell’undicesimo (*) millennio.Sabato 12 novembre 2011Caro Diario,[modalità roba mia, scusate ON]mi ricorderò per sempre di questa data.Domani, prima della partita, farò un brindisi con chi so io.[modalità roba mia, scusate OFF]Che bello: domani sera si va allo stadio.Mi merito una serata di svago, dopo tutta la fatica che ho fatto per acquistare il biglietto.Domenica 13 novembre 2011, Toro-Bari 1-1 (e Bianchi-Borghese 0-3)Caro Diario,non tutte le ciambelle riescono col buco, non tutti i mali vengono per nuocere, non tutte le gomitate sono equiparabili ed equipollenti, non tutti gli arbitri sanno arbitrare.Bravo, Toro: mi sei piaciuto tanto.Il resto un po' meno.Ah, tra l'altro: stavo per non entrare allo stadio.Un sciocco inconveniente tecnico (il biglietto non veniva letto correttamente, anzi: non veniva proprio letto. E i pallini blu sembravano farmi le linguacce, vabbe') mi ha fatto temere di dover rimanere al di qua dei tornelli.L'ho risolta all’italiana, ahimè... e cioè: caragnando.Non mi piace.Non mi piace l’infinita rottura di balle di dover andare in capo al mondo per comprare il biglietto per la partita, non mi piace che il biglietto sia un lenzuolo (Amazzonia: perdonaci), non mi piace che quel che dovrebbe essere semplice sia complicato, non mi piace che certe regole valgano solo per alcuni.Idealista.Sì, lo sono.Now and forever.E vabbe'... però il Toro... bello.Sì.E ‘fanMulo al resto.‘fanMulo al resto compatibilmente al caratteraccio che mi porto appresso come bagaglio, quel caratteraccio che mi farà rosicare per qualche giorno e poi basta: la serenità riprenderà il sopravvento.C'è 'sta impressione di concretezza che mi appiccica il sorriso 'strano' in faccia, quel sorriso che faccio sollevando solo l’angolo sinistro della bocca.Impressione di concretezza... non è un'impressione.Che figata.Lunedì 14 novembre 2011Caro Diario,tre giornate di squalifica.Tre giornate.Tre giornate?TRE GIORNATE!!!Rob de mat...Martedì 15 novembre 2011Caro Diario,questa mattina ho finalmente ripreso in mano il mio mitico raschietto arancione: i vetri dell’auto erano coperti da un discreto strato di ghiaccio.Mi piace il rumore del raschietto, mi piace pensare ai sacramenti che mi vengono rivolti da coloro che, ancora avvolti in piumoni o coperte, ritornano a galla nella routine quotidiana grazie a me... mica è colpa mia se sono la prima ad uscire di casa, cari vicini: vogliatemi bene lo stesso.Anzi... fate un po' quel che volete: libero pensiero in libero stato.Io ci ho i miei pensieri e mi dedico ad essi... penso all'ingiustizia, per esempio."Ah, voi Granata... avete sempre da recriminare, siete sempre le vittime predestinate...", mi ha detto un impavido biancomerLo questa mattina al bar."443 milioni di schiaffoni!"”, gli ho risposto."Sì, mi sembra il minimo...", ha replicato."Ciao, Hello Kitty, salutami la vostra bandiera...", ho chiosato facendo un gestaccio (birbona).Dicevo: l'ingiustizia.E poi i gomiti.Non me ne faccio una ragione.Gomito Borghese vs. Gomiti Bianchi: potrebbe essere il nome per un videogioco, vero?Bah.Poi ti devo raccontare che, ieri sera, sono riuscita ad infilare il Toro nella mia risposta alla domanda: "Che cosa vi ricordate della storia della Natività?" e, evviva, non sono andata fuori tema. Si trattava di un incontro fra i genitori dei bimbi che iniziano il catechismo (la pargola più giovane ha deciso di camminare su codesto percorso ed io, da brava - anche se 'strana' - mamma, l’accompagno). Non chiedermi che cosa io abbia detto, non adesso, non adesso... però ho capito una cosa: è una parrocchia Granata. Wow: avrò il mio bel daffare.(*) Licenza poetica.
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