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mondo granata
Si é spento.nella notte don Aldo Rabino padre spirituale del Torino Fc, ma sopratutto uomo di fede che ha sempre espresso con i fatti la solidarietà cristiana verso i più bisognosi.
Di recente era stato insignito del riconoscimento da parte del Comune di Torino di cittadino onorario proprio per le sue azioni caritatevoli ma anche per le sue grandi capacità comunicative sempre rivolte al prossimo.
È stato anche un grande scrittore di saggi sul Toro insieme a Beppe Gandolfo. Viene quindi a mancare una figura paterna per tutti i tifosi granata che hanno sempre apprezzato la sua schiettezza nel commentare le sue idee sul mondo del calcio, quello granata e in particolare anche sul Filadelfia di cui era presidente dell'omonima Fondazione.
Nato nel 1939, verso la fine degli anni sessanta aveva scelto la propria missione: aiutare gli altri come sacerdote salesiano. Sulla strada di Don Bosco anche lui credeva fortemente nel valore formativo degli oratori. Fondatore dell'associazione O.A.S.I (Ora Amici Sempre Insieme) grazie alla quale ha sempre aiutato i più poveri, con un occhio di riguardo verso le popolazioni del Sud America.
Cappellano del Torino, figura di riferimento per giocatori, tifosi e non solo. In questo triste giorno, il cielo porta via con sé un grande pezzo della storia del Torino e della città di Torino.
Ciao Don Aldo: amico di tanti, amico di tutti...
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