Circa Pietas e Fila

"Pietas granata" è uno spazio ospitato sulle pagine di TN e realizzato da tifosi facenti parte del direttivo del Centro Coordinamento Toro Clubs, aperto con l'obiettivo di creare un confronto chi scrive e tutti gli altri tifosi che leggessero. Gi autori si offrono infatti di condurre un dialogo aperto anche attraverso i commenti a pié di pagina; sarà pertanto possibile chiedere, osservare, affermare e anche criticare. Senza offese, illazioni e post incivili in generale, naturalmente. 

Nei giorni scorsi ci sono state poste diverse domande, tra le altre, quelle in merito alla scelta del nome “Pietas Granata” per questa rubrica e all’attuale situazione del Fila. Perché Pietas?La Pietas è il sentimento prevalente all'interno dell'Eneide, un sentimento che la percorre dall'inizio fino all'ultima parola, Pietas è la qualità che Virgilio sceglie di attribuire al protagonista dell'opera, la Pietas di Enea. La pietas è definibile come una qualità universale, in quanto occupa i principali campi del vivere umano: si tratta infatti di dovere e devozione verso gli dei, di amore ed affetto, tanto per i genitori ed i figli quanto per la patria e gli amici, e infine di personale clemenza, giustizia e senso del dovere.Ci è sembrato che questo particolare “sentimento” identificato con il termine Pietas, sia assolutamente calzante con l’approccio di ampia parte dei tifosi granata, non solo al calcio ma alla vita stessa. Dovere e devozione, amore e affetto, rispetto, senso del dovere, giustizia… La possibilità di “condensare” tutti questi valori in una sola parola, ci ha indotti a scegliere “Pietas” come titolo di questa rubrica.FiladelfiaL’attuale situazione del Filadelfia vede in via di risoluzione la questione ipoteche, l’assessore Sbriglio negli ultimi giorni ha ribadito che sia possibile una conclusione dell’iter entro breve tempo. La risoluzione delle ipoteche sarà un passaggio fondamentale nello sviluppo di questa articolatissima vicenda che vede il Torino FC essere di gran lunga l’attore più importante sul campo. La volontà di addivenire alla ricostruzione è ormai acclarata da parte dei tifosi, del Comune, della Provincia, della Regione. Resta da sciogliere il nodo legato proprio al Torino FC, in quanto l’impegno, da sempre sostenuto, di portare la prima squadra ad allenarsi al Fila, sembra fortemente vacillare in seguito alle dichiarazioni rilasciate da Cairo il 4 ottobre scorso su Tuttosport, con le quali il presidente affermava che il Fila sarebbe troppo piccolo e che propenderebbe per la costruzione di un centro sportivo in altro luogo.Lasciando da parte sia l’enorme incertezza in merito a questa volontà, sia le varie opportunità che la stessa zona Filadelfia presenterebbe per la costruzione di più di due campi, sarebbe imbarazzante nell’eventuale prospettarsi della possibilità di ricostruire il Filadelfia, vedere proprio il Torino FC chiamarsi fuori da questa opportunità.Il nuovo anno potrebbe rappresentare un momento di svolta in grado di fare chiarezza, una volta per tutte, su tutto l’affaire Filadelfia. In ogni caso, tutte le Associazioni dei tifosi presenti al Tavolo del Filadelfia, nel momento in cui le ipoteche dovessero essere cancellate, inizieranno a fare pressione sulle istituzioni al fine di dare finalmente corso alla Costituzione della Fondazione Filadelfia.Direttivo Centro Coordinamento Toro Clubs