Complimenti

Buongiorno Toro... è bello vivere in un paese democratico. Abbiamo a nostra disposizione una miriade di canali televisivi con cui colmare la solitudine o imparare ad essere soli in modo diverso perdendo il contatto con il mondo reale e finendo per considerare come verità l'accozzaglia di lustrini ed il succedersi di parole che formano ben pochi concetti. Abbiamo stipendi che ci fanno arrivare a fine mese con tanta fatica ma in fondo è tutto per il nostro bene: se facciamo la fame la linea ci guadagna. Abbiamo anche la facoltà di esprimere la nostra opinione votando per Province che tra un po' cesseranno di esistere. Poi abbiamo anche la facoltà di renderci ridicoli andando contestare con tempi e modi totalmente sbagliati il Presidente del Toro.Ecco che finalmente abbiamo reso evidente come siamo diventati una tifoseria uguale a tutte le altre.Noi, noi che ci piccavamo con orgoglio del nostro essere diversi, perfino dell'essere più 'sani'. Perbacco, veramente una bella contestazione... senza coordinamento, senza informare nessuno, senza senso, una contestazione utile come un gattino appeso agli zebedei.Ma d'altra parte questo è il bello della democrazia: la libertà di espressione.Peccato che l'imbarbarimento culturale abbia lentamente e forse definitivamente ucciso il ragionamento, che è e rimane il solo e unico coniuge possibile per la libertà di cui sopra.Io non sono contro la contestazione: sono contro l'inutilità.C'è una misura nelle cose o per dirla più scolasticamente 'est modus in rebus'... che non significa 'c'è un modo nel rebus' (non si sa mai...) ma semplicemente che c'è un tempo ed un luogo per ogni cosa.Anche se tutto – intorno - lascia credere che sia lecito fare ciò che si vuole dove si vuole quando si vuole.Il bello di possedere un cervello è poterne disporre. Mettendoci la foga dei sentimenti. Mai prescindendo da una delle due componenti.