di Silvia LachelloBuongiorno Toro... c'era una volta una tipa che ci metteva un attimo a risollevarsi il morale, quando si trattava di Toro, e adesso non c'è più.Un po' come il Toro.Sono entrambi andati altrove, la tipa e il Toro, credo.Altrove. Dove? Altrove, ma torneranno: loro tornano sempre.Nel frattempo la tipa, che ora come ora vuole pensare a tutto tranne che al Toro, si ritrova suo malgrado ad incontrarlo più sovente del solito, più sovente di quello che era diventato il solito negli ultimi tempi.Lo incontra nelle bandiere appese ai balconi.Lo incontra su un autobus.Lo incontra in mezzo ad una folla di bambini.Parliamone.Parliamo delle bandiere appese ai balconi: sono sempre meno, vero? Anche la tipa l'aveva tolta, ora l'ha rimessa, non sa neppure lei perché. Chiunque è guidato da automatismi consolidati: scendere dal letto con un piede preciso, contare le mattonelle di un pavimento (la tipa lo fa, giuro), contare fino a undici prima di sbottare, appendere la bandiera del Toro sul balcone. Senza motivo, seguendo l'istinto, anche quando l'istinto è automatismo. La tipa si è presa la briga di fare un bel giro in città ed ha visto bandiere nuove, bandiere a brandelli, bandiere infradiciate dai monsoni degli ultimi giorni... soprattutto ha visto bandiere del Toro. Bene.Parliamo dell'autobus: c'era un tizio, l'altro giorno, sull'autobus e indossava una maglietta del Toro. No, non quella di un calciatore e neppure un'anonima t-shirt Granata: aveva un bel torello bianco sul davanti. La tipa, scendendo dal mezzo, ha esclamato un sonoro "Forza Toro" (altro automatismo...) ed ha ricevuto in risposta un silenzio stupito e condito da occhi spalancati. E vabbe'.Parliamo della folla di bambini: la tipa era in montagna a recuperare il figlio dopo una settimana di vacanza. Prima di riprendersi il figlio, è passata sotto le forche caudine dello spettacolo teatrale d'addio. L'inevitabile torpore del momento è stato interrotto dall'ingresso sul palco di un giovanotto con t-shirt analoga a quella sopra descritta e la tipa ha detto: "Ma...". Solitamente è verbosa, talvolta no. Poco dopo, fra la folla di gente presente sul palco, si sono manifestati: un fanciullo con giubbotto inequivocabilmente Torinista, una ragazzina con t-shirt riportante scritta significativa ("Grazie a Dio non sono etc."), infine un gagnetto, sempre con t-shirt esplicativa e assertiva. La tipa, al termine dello spettacolo, si è avvicinata a quest'ultimo e gli ha chiesto: "Ti hanno costretto i tuoi a mettere 'sta maglia, vero?". Lui l'ha guardata con un po' disprezzo e le ha risposto: "No, io sono del Toro!". La tipa ha detto: "Anche io e... e ogni tanto faccio domande sceme!". Il gagno ha sorriso e ha detto: "Batti il cinque, Sorella!". Apperò.La tipa rimane a domandarsi se sia davvero andata altrove e si risponde che... sì: ultimamente io sono leggermente altrove, e... no: sono sempre qui, dalle parti del Toro.silviatoronews@gmail.com
mondo granata
Dalle parti del Toro
di Silvia LachelloBuongiorno Toro... c'era una volta una tipa che ci metteva un attimo a risollevarsi il morale, quando si trattava di Toro, e adesso non c'è più.Un po' come il Toro.Sono entrambi andati altrove, la tipa e il Toro,...
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