Domande

E'un periodo di (relativo) riposo (poco relativamente) forzato e il cerebro complesso, che mi pregio di ospitare nel mio cranio, si diletta in (forse) eccessive elucubrazioni.Nel cuore di queste notti in cui dormire non è esattamente la cosa che riesco a fare meglio, escono dagli scaffali più impolverati della mia biblioteca animica i libri a lungo dimenticati e allora... e allora nascono domande.Per esempio: è più importante essere felici (e/o stare bene) o avere ragione? Ha senso essere trasparenti nelle interazioni con gli altri esseri umani oppure sarebbe più opportuno procedere mascherandosi di sovrastrutture atte a compiacere gli interlocutori (salvo poi tirarglielo/prenderlo nel biiiiip alla prima occasione)? Perché Cecchi Paone parla compulsivamente dell’uso che gli esseri umani fanno delle proprie protrusioni e dei propri orifizi e, soprattutto, chi se ne frega? Perché continuo a commuovermi pensando al Toro?A proposito di commozione... ecco che cosa mi scriveva uno di Noi (ciao, Claudio!) due giorni dopo il 20 maggio:grAzie a te, Silvia, perché mi allieti sempre con i tuoi Cappuccini.grAzie a tutti di Toro News che ogni giorno mi aggiornano sulla salute del nostro TORO.grAzie ai miei colleghi che entrando al lavoro con una sciarpa GRANATA hanno iniziato gli sfottò (mi mancavano da 3 anni, prima mi sentivo emarginato)grAzie al mio amicone gobbo DOC: ora potremo scommettere sulla pizza da pagare quando ci sarà il derbygrAzie a me che da 45 anni tifo Toro (i primi 9 ero milanista ma ancora non avevo il senso della ragione)siamo in AAA!!!!Sì, OK, siamo in A e dovremmo anche tentare di rimanerci, e... come posso spiegare? In questi giorni, in questi giorni così così (*), provare gioia, essere custode della condivisione della gioia altrui, quella gioia bambina che fa volare anche in assenza di ali, provare gioia è quanto di più simile al Toro, alla mia idea di Toro, che riesca a trovare in giro.La gioia bambina. Quella che ti fa fare un’innocua invasione di campo per festeggiare una probabilità o una possibilità, per niente una certezza.Proprio ieri parlavo con un compagno di invasione (ma in realtà si era trattato solo di una passeggiata liberatoria per sgranchire i muscoli troppo a lungo costretti da un innaturale rattrappimento) e ridevamo e dimenticavamo gli affanni.Ecco: dimenticare gli affanni. Se un attimo di Toro riesce a far dimenticare affanni passati, presenti e futuri (anche quelli legati al Toro medesimo)... trovo la risposta alla domanda relativa all’importanza di stare bene rispetto all’avere ragione.Una risposta a millemila domande: è un ottimo risultato.Proviamo con tre domande alla Dirigenza della Juventus, va’:1) Perché il toro al posto della zebra nel vostro stemma?2) Perché tre stelle?3) Perché Invincibili?Buon fine settimana, Sorelle e Fratelli, io continuo a fare e farmi domande...(*) Sono un essere umano, solo un essere umano (**) e... è bellissimo essere e rimanere umani.(**) C’è qualcuno che ha dubbi - nel bene e nel male - in merito... e non è cosa buona...

Silvia Lachello