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‘Dubbi sulla campagna acquisti’

Redazione Toro News

Circa 5mila voti in quattro giorni per il nostro sondaggio sulle cause della crisi del Torino: 'la campagna acquisti della società' è la risposta che ha raccolto il maggior numero di voti. Seguono 'i...

Circa 5mila voti in quattro giorni per il nostro sondaggio sulle cause della crisi del Torino: 'la campagna acquisti della società' è la risposta che ha raccolto il maggior numero di voti. Seguono 'i giocatori', 'Zaccheroni' e 'la preparazione atletica'. Potete votare direttamente sull'Home Page del sito nella apposita sezione e controllare in tempo reale gli sviluppi del sondaggio.

NON SI MOLLACaro direttore, forse in questo momento di confusione mentale un giocatore di esperienza come Brevi, che in campo si fa sentire, gioverebbe sia al portiere che alla difesa e al centrocampo. E poi, siamo ad un solo punto dal Milan...Non si molla mai...Forza TOROEzio Dagna, AstiMEGLIO COSMIEgregio Direttore, già durante la preparazione estiva, Le avevo scritto chiedendo l' esonero di De Biasi che, pur avendo compiuto un miracolo, non mi sembrava "adatto" ad affrontare la serie A. L' allenatore che vorrei vedere al Toro non è Zaccheroni, bensì Serse Cosmi, una persona con il giusto temperamento e la "cattiveria" sportiva da Toro. Si può anche perdere 0-4 in casa, ma i giocatori devono uscire dal campo con la bava allabocca. Capisco che cambiare allenatore ora sarebbe controproducente, ma Zaccheroni deve capire in fretta che cosa è il Toro. Noi non siamo nè il Milan dei campioni, nè l' Udinese dei giovani. NOI SIAMO IL TORO! Forza Ardito (che deve essere capitano), Abbruscato, Cioffi e Brevi.Davide Bianco, TorinoZAC, PUNTA SUL 3-4-3Egregio direttore volevo innanzitutto fare i miei complimenti per il sito che è magnifico. Con alcuni "accorgimenti" tattici potremo tornare a sognare e volare: il nostro caro Mister Zac non deve essere titubante nello schierare la squadra con il suo amatissimo 3-4-3 , modulo nel quale è un vero maestro, e deve avere le idee un pò più chiare riguardo all'utilizzo dei giocatori; lo schieramento base su cui punterei dovrebbe essere : Abbiati - Cioffi, Brevi, Franceschini - Lazetic, Fiore, Barone, De Ascentis - Konan, Stellone, Rosina; le alternative : Taibi - Di Loreto, Melara, Dou Dou - Comotto , Gallo , Ardito , Balestri - Oguro, Abbruscato, Muzzi. Maurizio Mazzone, Ceppaloni (BN)SARTORI E IL RUOLO DEL DSEgregio Direttore, a mio parere i problemi del Toro, ed in particolare di questa stagione, sono iniziati con il rifiuto di Giovanni Sartori di assumere l’incarico di Direttore Tecnico della nostra squadra. E questo per alcuni motivi: Cairo si è ritrovato senza un direttore sportivo a maggio, quando le strategie per il futuro dovevano già essere delineate e si è ritrovato con un dirigente, Salvatori, delegittimato dalla ricerca di un sostituto ed infatti subito dopo dimissionario. Il Torino ha perso probabilmente il migliore scopritore di talenti e soprattutto il miglior intenditore di calcio italiano (cosa affermata, anche al sottoscritto in tempi non sospetti, da numerosi allenatori e giocatori che ho avuto la fortuna di conoscere). Cairo ha dovuto in fretta e furia prendere un sostituto (Tosi) che per caratteristiche è completamente diverso da quello che aveva scelto. Un direttore sportivo il cui pregio era probabilmente quello di essere stato consigliato dal precedente allenatore e con il quale mi sembra di capire non ci sia particolare feeling. Affermare di aver esonerato il tecnico senza consultarsi con il suo DS mi sembra un modo, nemmeno troppo elegante, per delegittimarlo. Non citarlo mai e non averlo mai vicino in questi giorni di crisi mi sembra un ulteriore segnale negativo.Come tutti sappiamo, Sartori aveva raggiunto un accordo scritto con il nostro presidente, Improvvisamente c’è stato il dietrofront e la rottura. Abitando a Verona, seguendo da anni le vicende del Chievo e soprattutto il fantastico lavoro di Sartori, ho avuto modo di sentire diversi pareri su questa vicenda. Mi permetto di formulare anche io un’ipotesi. Sartori potrebbe aver rifiutato quando ha capito che non avrebbe avuto TOTALE carta bianca sulle decisioni tecniche, allenatore e giocatori. Soprattutto potrebbe aver cambiato idea quando ha capito che la Società granata non aveva voglia di aspettare qualche anno per diventare grande ma preferiva puntare su giocatori già affermati, ma magari in declino. Cairo ha manifestato più volte grande disappunto per questo improvviso voltafaccia. E credo purtroppo ne abbia davvero delle buone ragioni. Non so se con Sartori avremmo più punti in classifica di quelli attuali, ma sono sicuro che avremmo una rosa completamente diversa. Forse saremmo tutti perplessi dai nomi che avrebbe portato in granata, ma certamente non avremmo doppioni o ruoli scoperti. Certamente non avremmo una squadra imbottita di trentenni. Qualche anno fa ho avuto il piacere di cenare con Luca Campedelli e Luigi del Neri, allora presidente e allenatore del Chievo miracolo. Chiacchierando del più e del meno su come si gestisce una squadra, mi spiegarono il metodo Sartori: l’allenatore segnala il ruolo, solo ed esclusivamente Sartori propone i nomi. 3-4 nomi per ruolo, non di più, già a portata di mano per essere presi. Il mister sceglie il nome, il giorno dopo il presidente ha il contratto sulla scrivania. Nessuna intromissione da parte del Presidente o dell’allenatore. Semplice e sbalorditivo nello stesso tempo….Credo che al Toro di quest’anno sia mancato proprio questo approccio. C’è ancora tempo per rimediare e per fare una buona stagione. Io però non mi preoccuperei della punta di peso. Piuttosto penserei di prendere un DS fuoriclasse, come fece Della Valle con Corvino dopo il disastro della prima stagione in serie A. E’ un investimento che alla lunga paga molto di più di un bomber.Sempre Forza Toro e Forza CairoDistinti salutiMarco VicentiniNELLA MISCHIA CIOFFI, KONAN E OGUROEgregio direttore, finalmente ho trovato un vero tifoso del Toro (Giordano da Torino) d'accordo con me sulle continue critiche alla squadra granata. Il tempo darà i suoi frutti e il Presidente Cairo e Mister Zaccheroni ci porteranno in alto dove merita una squadra gloriosa come il Toro. Ribadisco soltanto, la speranza che un giorno Mister Zaccheroni butti nella mischia alcuni giocatori nuovi tra cui: Oguru, Konan e Cioffi. Questa sarebbe la mia formazione che vorrei vedere giocare(4-4-2): Abbiati, COMOTTO,CIOFFI, DI LORETO, PANCARO, Rosina, De Ascentis, Konan, Fiore(Muzzi), STELLONE e OGURU.Paola, 65robyl@...itIL PRIMO TORO CLUB CONDOMINIALEGentile direttore, le scrivo per comunicare con grande orgoglio che è stato fondato il primo Toro Club condominiale e cioè il "Toro Club Turin Park" di Torino; non mi risulta che altri condomini siano stati in grado di fondarne uno e raggiungere la considerevole cifra di 84 soci (per ora) compresi 18 under 16.Nonostante il condominio sia composto da più di 200 alloggi mi sembra in ogni caso un evento ragguardevole a dimostrazione del fatto che Torino è stata è sempre sarà granata a dispetto dei cugini bianconeri. Tra gli iscritti abbiamo l'onore di avere anche Gianni Piazzolla il magazziniere del Toro che all'assemblea costitutiva tenutasi venerdì 29 settembre ha portato anche la moglie del grande ex Marco Ferrante grande amica di sua moglie e ci ha anche donato una maglia ufficiale del Toro con la scritta Turin Park.Sperando che pubblichi questa mia comunicazione ritenendola degna di nota le porgo i miei più distinti saluti.Giovanni Monzani, "Toro Club Turin Park"