Due di noi

di Silvia Lachello

Buongiorno Toro... l'altro giorno, lungo la via che porta a casa, con le braccia cariche di borse.Mi si avvicina, con gli occhi dardeggianti ed una nuvoletta Granata sulla testa.- Faccio un pezzo di strada con lei, Signora, così mi racconta dell'altra sera... Lei era allo stadio, vero?- Sì, Professore! Non sente che voce cavernosa mi ritrovo?- Ha gridato tanto? Ne è valsa la pena?- Be'... tutto sommato sì. Non hanno giocato alla stragrande, però...- Però Bianchi non doveva mangiarsi quel gol!- Mi perdoni, Professore... Lei non fa mai errori sul lavoro?- Non dovrei, ma... sì, ne faccio anche io: sono un essere umano.- Anche Bianchi, Professore.- Ma lui è strapagato: non può sbagliare!- Qui ci sarebbe da aprire un dibattito molto, forse troppo, lungo... credo comunque che denaro ed errori non possano essere fenomeni confrontabili.- E venerdì andiamo a Modena...- Siamo sempre da quelle parti, a quanto pare...- Lei lo sa che il Grande Torino aveva vinto uno scudetto a Modena? Credo fosse nel '47...- Non corriamo questo rischio venerdì...- E lo sa che la giuve una volta doveva retrocedere e poi non successe nulla? E che non ci danno mai rigori a favore? E che...Arriviamo al cancelletto che dà l'accesso al cortile.- Sì, sì, lo so. Passo prima io o passa prima lei?- Passi lei, prego.- Ma lei non viene proprio mai allo stadio?- Starei troppo male. Il cuore, sa... no, per carità, sto troppo male. Però se andiamo ai playoff...- Se andiamo ai playoff viene alla partita??? E il suo cuore?- Oh be', a volte soffrire di più fa soffrire di meno, sa?- Non ci avevo mai pensato: ci rifletterò.- Prendiamo l'ascensore?- Per fare un piano solo???- Ma sì! Così facciamo due chiacchiere da fermi.- Va bene, facciamo mezza chiacchiera: in dieci secondi non si può fare di più.- E lo sa che in quel derby ci abbiamo messo...- Tre minuti e quaranta secondi, Professore, lo so.Percorriamo il pianerottolo che porta agli ingressi delle rispettive abitazioni.- Sa che starei a parlare del Toro per delle ore?- Capita anche a me, Professore, non è nulla di grave!- E allora a Modena?- Ma che ne so! Speriamo di vincere, no?Apriamo le porte, evitando che le gatte, la sua e la mia, escano di casa.- Certo che siamo un po' matti...- Abbiamo trovato il miglior modo per prendere la vita: alti e bassi, verso un'unica direzione.- Ci vediamo presto, Signora, mi saluti tutti a casa.- Grazie, anche lei.Il dialogo prosegue (ah, 'sti muri di carta velina...)- Ciao, Micina, sono arrivato!- Ciao, Kidapalladipelo, eccomi!- Sai una cosa, Micina? [alza la voce] FORZA TORO!- Hai sentito, Kida? [alzo la voce] SEMPRE FORZA TORO!Lui è il mio vicino di casa, io sono la sua vicina di casa, noi siamo del Toro.

Buon fine settimana, Sorelle e Fratelli...