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Un attaccante per un attaccante. Non si tratta però di una sostituzione fatta da Ventura, o di uno scambio di mercato messo a segno da Petrachi. Stiamo invece parlando della presentazione della scuola di tecnica individuale dell'ex centravanti granata Andrea Fabbrini, a cui ha partecipato il suo amico, nonché attuale punta del Torino, Giulio Ebagua.
Presso l'impianto sportivo “Don Mosso” di Venaria, si è infatti svolta oggi la presentazione della scuola di tecnica individuale di Fabbrini: dimostrazioni e esercizi con i ragazzi della Scuola calcio del Venaria, ma soprattutto l'incontro con Ebagua, hanno rallegrato il pomeriggio al centro sportivo. “Sono contento di essere qua, voi fate una cosa molto bella che è giocare a calcio - ha detto il numero 21 granata ai ragazzi che si stanno allenando – alla vostra età si sogna come facevo io. Anche io ho iniziato come voi prima di essere preso dal Torino giocavo infatti nel Cit Turin e adesso posso dire di essere arrivato, anche se ho altri obiettivi da raggiungere”.Poi gli abbracci e i complimenti all'amico Fabbrini per l'iniziativa. “Chissà, magari quando smetterò di giocare farò anche io un qualcosa di simile – ha aggiunto sempre Ebagua – Fabbrini sta facendo una cosa molto bella con i bambini, si diverte e li fa divertire”.
Il calciatore granata ha poi regalato una sua maglietta al “Fabbro” che ha risposto con un augurio: “spero che tu riesca a fare tanti gol da portare il Toro in serie A. Io purtroppo non ce l'ho fatta, spero che possa riuscirici tu”.
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(foto M. Dreosti)
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