mondo granata

Federsupporter: ”Gli Invincibili erano l’orgoglio di tutti noi”

Federsupporter: ”Gli Invincibili erano l’orgoglio di tutti noi” - immagine 1
Tramite un comunicato ufficiale il presidente Alfredo Parisi si scaglia contro la Federazione: "Il Toro non doveva giocare il 4 maggio"
Redazione Toro News

Dopo i fattacci di sabato sera durante la finale di Coppa Italia, arriva una risposta, fuori dal coro, firmata da Federsupporter. Attraverso un comunicato il presidente Alfredo Parisi ha espresso il proprio sdegno per quello che è successo allo stadio Olimpico, ma ha anche espresso il proprio scontento sulla decisione della Lega di non spostare la partita Chievo-Torino, disputatasi il 4 maggio. “E' quello stesso calcio che ha dedicato ore ed ore, articoli e fiumi di interviste, per lo più inutili se non per chi voleva o doveva dire comunque qualcosa,   al “fattaccio brutto di Roma” e non è riuscito, o meglio non ha voluto, ricordare i 65 anni del dramma di Superga. Neppure lo spostamento della gara con il Chievo, pur richiesto alla Federazione,   per permettere la tradizionale commemorazione del 4 maggio alle ore 17,05 !” Parisi continua: “perché quegli uomini (riferito agli Invincibili), quegli sportivi, quei visi che conoscevo solo dalle figurine, facevano parte della vita di ognuno. Erano il mio, il nostro, orgoglio”.