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Finalmente!

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di Giacomo Serafinelli Buongiorno Toro...tre gol, tre punti. Abbiamo vinto, la corsa riprende, saluti e baci.Il cappuccino potrebbe finire qui. Sarebbe un cappuccino molto ristretto, consumato in fretta, stando in piedi con l'ansia di andare...
Redazione Toro News

di Giacomo Serafinelli

 

Buongiorno Toro...tre gol, tre punti. Abbiamo vinto, la corsa riprende, saluti e baci.

Il cappuccino potrebbe finire qui. Sarebbe un cappuccino molto ristretto, consumato in fretta, stando in piedi con l'ansia di andare al lavoro. 

Oppure, al contrario, se volessi analizzare minuziosamente tutto ciò che è accaduto sabato, dalla protesta della Maratona al gesto di Bianchi dopo il gol, non basterebbe un semplice cappuccino: ci vorrebbero anche l'intervallo per il tramezzino, la pausa pranzo, l'happy hour e la cena.

Partiamo da un dato certo: dopo Toro-Pescara noi tifosi viviamo una situazione particolare. Siamo allo stesso tempo contenti, increduli, arrabbiati e fiduciosi. Insomma: siamo del Toro.

Siamo contenti perché finalmente arrivano tre punti nel 2011, dopo una partita che era iniziata male (non è una novità...) ma che siamo riusciti a rimettere in carreggiata con una volontà ed una determinazione che mancavano da troppo tempo. Il Toro ha attaccato, ha spinto sulle fasce ed ha proposto molte soluzioni offensive. Inoltre ci siamo rifatti gli occhi con un Lazarevic che ha letteralmente fatto impazzire la difesa pescarese, abbiamo gioito per il primo gol di Antenucci e ci siamo complimentati con un Rubinho finalmente decisivo.

L'incredulità è  legata al capitano. Alla lettura delle formazioni, infatti,  nessuno poteva credere alla sua esclusione dall'undici titolare e dopo l'ingresso in campo ed il gol siamo rimasti tutti a bocca aperta per il gesto e le parole rivolte da Rolando all'allenatore. Cose che capitano (con l'accento sulla prima “a”), hanno detto alcuni; un errore gravissimo, secondo altri. Io, per il momento, mi limito a riportare i fatti.

E la rabbia? La rabbia è perché neanche stavolta, dopo una vittoria con tre reti segnate e con tutta una serie di risultati positivi dagli altri campi, siamo riusciti a goderci degnamente, serenamente e meritatamente il sabato sera. Le polemiche, infatti, hanno preso il sopravvento  sull'importanza del risultato. Ma le polemiche sono pericolose ed hanno la subdola caratteristica di autoalimentarsi, trasformando una palla di neve in una valanga. Meglio godersi il momento.

Infine la fiducia: beh, come sapete, io non vi lascio mai senza di essa.  Nonostante vi siano state polemiche, frasi irriverenti, situazioni non serene, il Toro ha vinto ed ha vinto bene.

Ripartiamo da questo e guardiamo avanti, perché il campionato è ancora lungo. Più di quanto si pensi.

Buona giornata, Toro, e ricorda: nel dubbio tira in porta!