Frammenti…

Lunedì 30 novembre 2009, hey un nuovo mister...Caro Diario,ci risiamo: la giostra è sempre la stessa, cambiano i volti.Alcuni per lo meno.E' l'ora dei ringraziamenti, è l'ora del benvenuto.Registro un'inusuale mancanza di sentimenti fatto salvo per un'onda che sento crescere dentro.Un'onda... piuttosto un colore o un calore, non so bene... sicuramente è quella cosa granata che mi intride ancor di più quando le cose vanno male o quando non so bene da che parte guardare.Bene: sto reagendo adeguatamente all'ennesimo momento di crisi.Crisi... fosse solo quella.No, no: qui si tratta di sentirsi mortalmente stanchi.Si tratta di sentirsi mortalmente stanchi e di sentirsi dire da destra e da sinistra che il Toro è morto, che il Toro qui, che il Toro là, che il Toro NON è forte e NON vincerà...La Stefi è sul depresso andante con moto e non so più che cosa dirle.Mi limito ad un "Boh, staremo a vedere..." e domani sarà un altro giorno.Martedì 1° dicembre 2009Caro Diario,come faccio a spiegarti 'sto gomitolo pieno di punte che mi sento dentro?E come faccio a spiegarti che NON mi piacerebbe che fosse un gomitolo diverso?A volte mi soffermo a pensare a quanto sia più facile la vita di un tifoso che vede la propria squadra battersi fino allo spasmo, che vede la propria squadra vincere esageratamente, con facilità, così.E poi... e poi ho come un moto di repulsione.Il Toro punto e basta.Comunque sia.Va bene così.Cioé: non va affatto bene così ma se si ha la fortuna di individuare l'inizio e la fine di un qualcosa di profondamente radicato ed intrecciato con il proprio essere... be', può darsi che quella fortuna si manifesterà anche sul campo.Questa voglia grande di stare lì a vedere come andrà a finire (e non finirà) è motore di vita.Il Toro punto e basta.Sì, sarebbe bello non vivere sempre con quell'incognita maledetta prima della partita.Sarebbe bello andare allo stadio o mettersi davanti alla scatola magica ed avere quanto meno un po' di speranze che vada a finire bene.Sarebbe bello non stare a gabolare per tutta la settimana sul perché e sul percome.E' bello essere del Toro.Comunque.Mercoledì 2 dicembre 2009, notizie = disinformazioneCaro Diario,tutti avanti, tutti indietro, tutti a destra, tutti a sinistra.Giornalisti contro giornalisti, tifosi contro tifosi, tutti contro tutti.E' l'epoca del CONTRO a tutti i costi.E vabbe'...Giovedì 3 dicembre 2009Caro Diario,è il giorno: buon compleanno, Toro.Sabato 5 dicembre 2009, Gallipoli - Torino 0-1Caro Diario,ad un certo punto ho smesso di guardare la partita.Che lentezza, che noia, che... che nulla.Ma la vita è bella per chi ha ancora voglia di guardare, vedere, soffrire, ridere.Poi sono tornata davanti alla scatola magica e mi sono fatta due belle risate, quelle risate che scuotono lo stomaco e mettono le ali ai piedi.Questa è la cronaca del mio bel momento (che è anche la vera cronaca della partita), questa è la cronaca delle mie risate.SMS di Mauro - Per me lo fanno apposta. Non è possibile giocare così male.(Prendo atto della veridicità delle sue parole, il Toro segna. Urlo goduta per casa ed inizio a ridere)SMS a Mauro - Dillo ancora così segnano di nuovo (fanno ca§a£e).(Ca§§o, ha segnato Di Michele... che cosa scriveranno adesso i tastieristi? Continuo a ridere)SMS di Mauro - Per me lo fanno apposta. Non è possibile giocare così male.(Oddio, mi ha dato retta! Sto ridendo fino alle lacrime! Però non segnano... com'è 'sta storia? Mamma mia, ragazzi... correre correre correre!)SMS a Mauro - Be'? Perché non abbiamo ancora raddoppiato?(Il mio riso ritorna ad essere il solito ghigno amaro, quello che viene dall'essere granata, ma so che da qualche parte in città c'è Mauro che, pure lui, ha lo stesso ghigno amaro sul volto ma siamo sempre qua nonostante la voglia di fuggire lontano lontano lontano. Fine della partita: tre punti in saccoccia e va bene così)E trovami tu nel mondo un'altra squadra, un'altra situazione, un'altro nonsochecoosa così.C'è? No. Quindi... tastieristi? Tasteriiistiii? Ciao.Lunedì 7 dicembre 2009, mattinaCaro Diario,che bello fare il ponte! E perché sono al lavoro, allora? Ah, già: la mia vita funziona così.Anyway... non è così brutto lavorare da casa. Il computer e il cellulare sono incandescenti ma potrei anche decidere, ad un certo punto della giornata, di mollare tutto e di andare a fare una passeggiata.Quasi quasi vado alla Sisport... perché no?Lunedì 7 dicembre 2009, seraCaro Diario,fatto. Andata. Fatto foto. Tornata a casa. Lavorato tanto.Uh, è anche il compleanno della Stefi: auguri, compagna di mille battaglie... ricordi dov'eravamo lo scorso anno nel giorno del tuo compleanno? A prenderci quattro pappine dalla Fiorentina, a vedere le gradinate che si svuotavano, a prendere del freddo inutile, ad attaccarci ancora di più a questa idea granata che continuiamo, imperterrite, a mantenere viva anche quando almeno una delle due veste i panni del lutto e nella fattispecie tu, Stefi, sei tu quella che li veste, quella realista. Io sogno, sogno continuamente. E così procediamo da quattro decenni e un pezzo: tu che mi fai riassaporare le asperità del suolo, io che ti faccio provare la leggerezza delle nuvole... un po' come essere del Toro: c'è di tutto un po'.Un po' come essere del Toro? Ma noi due SIAMO del Toro! Buon compleanno, impareggiabile: camminare con te è rialzarsi dopo ogni caduta trovando anche la forza di ridere perché, in fondo, quando si cade si è sempre un po' buffi... ma non tutti hanno la giusta ironia per comprenderlo.Martedì 8 dicembre 2009, seraCaro Diario,vedi come vanno le cose nella vita? C'è chi va al Fila e c'è chi rimane davanti ad un pc a lavorare.Vabbe'... mi verranno decurtati undici punti dalla tessera del Vero Granata: pazienza.Si avvicina sabato e sarà una bella giornata, a partire dalla mattina fino ad arrivare a notte fonda.E durante il pomeriggio... be', vediamo di essere felici.Poi ti devo raccontare di aver sognato alcuni ex giocatori del Toro e sia nel sogno sia al risveglio ero tanto contenta che non facessero più parte della squadra ma è un discorso lungo e complesso e quindi non adesso, non adesso...