Gianniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii…

Buongiorno Toro...Raccolgo l’ottimo cross di Silvia e tento di scaraventarla in rete, ma chissà se da buon granata non centrerò il palo, eheheh…Lo sapete: sono un inguaribile ottimista. Ho passato anni a martellarmi gli zebedei, a sperare che i nostri giovani non diventassero forti perché altrimenti se ne sarebbero andati subito, a rimpiangere il passato secondo la filosofia del “Si stava meglio, quando si stava peggio”, finché non mi sono accorto di un particolare. Si avverava puntualmente (pressoché) tutto. Al che, ho iniziato ad assumere un atteggiamento opposto: forse tutto capitava perché eravamo in troppi a “chiamare” gli avvenimenti nefasti…C’è da dire che non è cambiato molto da quando (circa 15 anni fa) ho invertito il mio modo di vivere del Toro: eppure, nonostante l’abisso più fondo del fondo, siamo ancora vivi, bastardi (Steve McQueen docet)! Abbiamo festeggiato cent’anni di storia gloriosa e per giunta con i rigatini contemporaneamente in serie B!!! Siamo ripartiti verso il secondo centenario della nostra storia che solo i nostri nipoti o bis-nipoti vedranno e la strada è sempre in salita, ma so che noi non molleremo…Quando torneremo tra un mese, scopriremo se il buon Rino Foschi è riuscito a moltiplicare pani e pesci e se mister Colantuono è riuscito a resuscitare i morti: già, perché ci vuole fede e si sa che LA NOSTRA FEDE NON RETROCEDE! Saremo in tanti a esserci abbonati, perché adesso facciamo tanto casino ma lo sconto c’è stato e ne approfitteremo. Riempiremo lo stadio, cantando fino al fischio finale certamente cristonando contro tizio e contro caio (specialmente se hanno un fischietto in bocca o una bandierina in mano) ma comunque sostenendo quelle 11 maglie granata che danzano sul verde del prato, indipendentemente dai loro temporanei occupanti…Buona estate a tutti e, al ritorno, continueremo a condividere la nostra splendida malattia che non va più via.