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Gli avvoltoi hanno fame

Redazione Toro News
di Steve Della Casa

'Gli avvoltoi hanno fame' è il titolo di uno dei primi film che Clint Eastwood ha girato a Hollywood dopo essere diventato famoso in Italia grazie a Sergio Leone. Lo sfondo è la rivoluzione messicana, a tenergli compagnia (lui che è un solitario per eccellenza) c’è una suora ficcanaso che si dimostra in realtà una signora di costumi molto facili. Lui vuole starsene per conto suo, lei è intrigante oltreché molto bella e alla fine gli farà fare tutto quello che vuole. Lo dirige Don Siegel, con il quale pochi anni dopo farà l’ispettore Callaghan. La storia era stata scritta tanti anni prima per Budd Boetticher, il grande ex torero poi westerner che però non aveva potuto girarla. La suora non è una suora, e il cow boy solitario non sarà tanto solitario; e anche sulla genuinità della rivoluzione corre qualche serio dubbio.Questo fine settimana di calcio ha dimostrato molte cose, non solo ai tifosi del Toro. Per esempio, ha dimostrato che la Triade era molto importante. La Triade vera, non quel pesce bollito che è rimasto in sella e sfoggia un unico un po’ ridicolo cappotto cammello. La Juve mai così in basso, nemmeno con Maifredi che pure ci aveva dato tante soddisfazioni. Ai tempi della Triade tutto si sarebbe aggiustato: Cassano espulso, un paio di rigori a Del Piero. Questa era la vecchia formula, adesso sembra non funzioni piu e forse questo spiega l’aria ebete con cui penna bianca vede i suoi sprofondare. Per la sua angoscia e per la gioia di tutti noi. A noi del Toro ha insegnato quello che sapevamo già. Per esempio, che i nostri calciatori preferiti sono quelli che ci danno l’anima. Garofalo che all’ottantesimo si fa tutto il campo palla al piede, D’Ambrosio che cinque minuti prima si fa trovare sul dischetto da Bianchi, Barusso e Pestrin che giocano a calcio vero e che quindi sono mal sopportati da arbitri che amano le fighette. E ci insegna anche che i pessimisti da tastiera o da bar Sport spariscono come d’incanto dopo le vittorie per poi ricomparire dopo le sconfitte. E ci insegna ancora che, prima di mandare via Cairo, è meglio guardare bene chi sono i Tesoro sponsorizzati da altri. Non sono solo amici di Padovano, hanno anche qualche piccolo difettuccio. Poi a me personalmente ha insegnato (ma sarebbe meglio dire confermato) che ho fatto proprio bene a rifare l’abbonamento. A proposito, visto che qualcuno insinua che sarebbe gratuito vi do gli estremi: tribuna granata 1 livello tessera 000078130 sett.104 fila 10 posto 18. Buona vita!