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La "stella" granata celebrata nel proprio paese natale in provincia di Roma, tra tanti tifosi che... ne invocano un ritorno in giallorosso!
"Ieri sera grande festa per Alessio Cerci a Valmontone, paese natale della stella del Torino, in provincia di Roma. L'iniziativa è nata grazie al passaparola su Facebook di un gruppo di amici storici del giocatore ("Io sto con Alessio"), ed il talento granata, dopo aver vestito la maglia azzurra ai Mondiali ed al ritorno dalle vacanze a Formentera, è stato accolto con grande entusiasmo dai bambini della Scuola Calcio di Valmontone e Artena, e gli è stata consegnata una targa dal vice-sindaco della città, oltre ad una speciale maglia del Valmontone, piccolo club che l'ha lanciato nel calcio che conta, prima di trasferirsi nel settore giovanile della Roma.
"A proposito di Roma, ovviamente la maggior parte dei tifosi presenti speravano in un "ritorno alle origini" del giocatore, ma qualsiasi discorso di calciomercato è stato rimandato dall'attaccante, che non si è sbilanciato sul proprio futuro limitandosi a sorridere. Una curiosità: ad accogliere Alessio Cerci c'era anche il signor D'Arcangeli, valmontonese doc e primo allenatore di Cerci tra i pulcini. Per il pubblico presente, tanto entusiasmo e tanto affetto nei confronti del ricciolone che ha contribuito a tenere alto il nome del paese nelle cronache calcistiche, celebrato anche sotto il "Gazebo tricolore" allestito dagli organizzatori.
"Dopo la serata di festa, probabilmente già oggi Alessio Cerci partirà per Riscone di Brunico, dove è atteso in ritiro con il Torino per domani entro le ore 12, in attesa di notizie certe sul proprio futuro...
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