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Gratitudine

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di Silvia LachelloBuongiorno Toro... sono piena di gratitudine per i gobbi.No, non è un Pesce d'aprile: giurin giuretta.Adesso vi spiego perché e percome.Allora... c'era una volta una grande storia d'amore e i protagonisti di questa grande...
Redazione Toro News

di Silvia Lachello

Buongiorno Toro... sono piena di gratitudine per i gobbi.No, non è un Pesce d'aprile: giurin giuretta.Adesso vi spiego perché e percome.Allora... c'era una volta una grande storia d'amore e i protagonisti di questa grande storia d'amore erano il Toro e la sua Tifoseria.Ciò che li rendeva una sola cosa pressoché indivisibile era il fatto di camminare sempre l'uno accanto all'altra.E' la legge aurea del camminare insieme: si realizza solo se si cammina di pari passo.A volte uno dei due può rimanere indietro, l'altro andare più veloce: succede. Chi rimane indietro chiede aiuto, chi è più avanti rallenta il passo e si ricomincia a camminare.Uno ACCANTO all'altra.E' proprio una questione di posizione.Provate ora ad immaginare un'altra posizione: quella in cui uno è di fronte all'altra.Una buona posizione per abbracciarsi, baciarsi, guardarsi negli occhi (tutte cose da fare con dovizia, nèh?).Una pessima posizione per andare avanti.Provate ad immagine una coppia (di amanti oppure di amici oppure di compagni di viaggio oppure... una coppia, punto e basta) che perennemente si posiziona così.Quanti passi potranno fare? Zero.Ne abbiamo avuto un esempio qualche giorno fa quando volavano uova e insulti nel centro di Torino: una squadra e la sua tifoseria, una di fronte all'altra. Una coppia chiaramente alla frutta (ultimamente parlo sempre di pere...).Mi ha fatto ricordare qualcosa di non troppo lontano nel tempo e che CI riguarda (nessuno escluso).Ecco perché e percome sono grata ai gobbi.Li ho visti, li ho visti qualche giorno fa ed è stato come guardare in uno specchio magico che riproponeva immagini del passato.Bastava sostituire i noncolori con IL colore ed il gioco era fatto.Ricordiamocene.Ricordiamocene quando ci verrà di nuovo voglia di metterci l'una davanti all'altro per essere CONTRO e non CON.Ribadisco: se uno dei due rimane indietro... che ci sia sempre l'altro disposto a porgere la mano e non il pugno.Pugno sia - e ben chiuso - solo se in nome di quella cosa che mette da parte l'IO e sottolinea il NOI.NOI conosciamo il NOSTRO potere.Riversiamolo in campo domani sera e il TORO danzerà indiavolato.Ci si vede al Comunello: forza Toro.

P.S. Per la serie "Ci piace essere evocativi": a oggi siamo a 50 punti... e gli altri non ne hanno 51. Roba per 'vecchietti' come me... buon fine settimana (come sempre sperando che lo sia davvero) ;-)