mondo granata

I bambini a Superga

Redazione Toro News

Urbano Cairo, insediatosi come presidente giusto un mese fa, ha creato un clima di entusiasmo che mancava da anni. Si respira proprio un’aria nuova che vale il sacrificio di passare un altro...

Urbano Cairo, insediatosi come presidente giusto un mese fa, ha creato un clima di entusiasmo che mancava da anni. Si respira proprio un’aria nuova che vale il sacrificio di passare un altro anno in serie B e, se continua così, c’è anche da divertirsi. Mai come in questo momento si sente il desiderio di ricreare quell’unione tra i tifosi che è mancata in questo ultimo decennio targato Vidulich e Cimminelli. La base di partenza sono i bambini che sembrano essere in minoranza rispetto ai cugini bianconeri, questo a causa del forte marketing della società bianconera che può mettere sul piatto della bilancia i suoi trofei, più o meno meritati. I genitori, nonni, zii, cugini ed amici granata stanno facendo di tutto per crescere futuri uomini che tornino a popolare di granata la città, non solo, ma ovunque ci sia un pallone e un sogno da vivere. La base per cominciare a far nuovamente lievitare la passione è Superga, colà dove si svolse la Grande Storia del Torino. Portare i bambini davanti alla lapide per raccontargli una favola, che non è a lieto fine, ma aggiungendo nuovi capitoli alla fine può cambiare il corso degli eventi e riscrivere qualcos’altro di appassionante. Per questo sul nostro forum stanno organizzando per domenica 16 ottobre, ore 15 (data e ora definitiva verrà comunicata più avanti) un raduno dei bimbi granata per salire tutti assieme sul colle, utilizzando, se possibile, la mitica Dentera. Questa sarà solo una delle iniziative che vedranno protagonisti i minori. In seguito si vorrebbe proporre a Cairo di organizzare un’area bambini al Delle Alpi, potrebbe diventare una bella idea pilota per far tornare le famiglie allo stadio con un luogo ben definito dove raggruppare i figli, magari creando animazioni a tema nell’attesa della partita. La base del nuovo Toro non può non prescindere dal far tornare l’entusiasmo e l’orgoglio proprio tra i piccoli tifosi dove, chissà, potrebbe nascondersi anche qualche futuro campione, che nei momenti di difficoltà non fugga più verso il denaro, ma rimanga a lottare per la maglia che l’ha cresciuto.