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Il cerchio si fa quadrato

Il cerchio si fa quadrato - immagine 1
di Paolo Pupillo
Redazione Toro News

Buongiorno Toro...Il Mister (a proposito: AUGURI!) si è fatto un bel regalone venerdì sera. A lui e alla squadra serviva una vittoria per scacciare l'idea che giocare in casa fosse un problema, e così è stato. Partita invero bruttina, ma ci han pensato i due realizzatori ad accendere la luce...L'attacco non è mai stato un problema reale: con gente come capitan DDM e bomber Bianchi come potrebbe esserlo? Le difesa lascia un po' a desiderare soprattutto sugli esterni, mentre al centro siamo più che a posto. Il problema era trovare la quadratura del centrocampo. Quando allenava il Napoli, la buonanima del prof. Scoglio disse una volta che lui curava soprattutto difesa e attacco perché il centrocampo non era importante. Pur rispettando la sua memoria, caro professore Lei si sbagliava di grosso: è notorio che con una mediana di buon livello, anche gli altri due reparti traggono enormi benefici... Un centrocampo che offre contemporaneamente costruzione e interdizione è chiaramente il non plus ultra e, se è composto da 4 uomini, è ovviamente più completo. Il nostro modulo prevede 3 giocatori con uno dei tre attaccanti a rientrare a turno e, perciò, gli equilibri sono più duri da raggiungere. Serve un livello di forma sempre superiore alla media e tanta volontà da parte di tutti. Non siamo ancora alla perfezione, ma un paio di elementi mi sembrano imprescindibili, e cioè Loviso e Saumel: entrambi sono in grado di impostare l'azione con efficacia e il secondo è anche abile nel contrasto, gli serve solo tanta salute...Con la collaborazione degli altri cursori di centrocampo, una buona forma e (SGRAT!) in assenza di infortuni, questa può essere la base da cui partire per realizzare la cosiddetta "quadratura del cerchio" che può farci spiccare il salto di qualità. Mister, schiacci forte perché il quadrato si piega, eccome se si piega...