Il Fai preserverà il Filadelfia?

Il FAI, Fondo per l'Ambiente Italiano, ha chiuso la quarta edizione dei "Luoghi del cuore", iniziativa cui ognuno può partecipare votando per posta, in rete o presso le filiali Intesa SanPaolo. Si tratta di scegliere un luogo che si ritiene sia minacciato o danneggiato e che necessita quindi di interventi per essere preservato, e hanno votato ben 110mila italiani. E 220 venti di essi hanno indicatoto "il Filadelfia".

Il Gruppo Identità Granata ci segnala dunque che il FAI potrà ora attivarsi presso le amministrazioni locali per la salvaguardia del Fila, ed è una piccola speranza in più per quello che è davvero un luogo "del cuore". Da notare come, ancora una volta, una possibile scossa non giunga dalle amministrazioni, ma dai tifosi e da tutti coloro che si sentono feriti dallo scempio dello Stadio degli Invincibili.

Lo stesso G.I.G. porta alla nostra attenzione, e noi la giriamo a quella dei lettori, il fatto che la Commissione Toponomastica comunale sia convocata per la seconda volta consecutiva senza che nell'ordine del giorno sia contemplata l'iniziativa portata avanti dal Gruppo (e sottoscritta da oltre 3000 firme!) per l'intitolazione di due vie a Meroni e Ferrini, nonchè degli interni intorno al Filadelfia alla memoria dei Caduti di Superga, mentre si appresta bellamente a promuoverne una analoga per i morti dell'Heysel, iniziativa condivisibile, ma che a fronte del rifiuto opposto alla causa granata non fa che sottolineare la solita, nota disparità di trattamento cittadina.