mondo granata

Il Meroni di oggi

Luca Sgarbi

Gentile direttore, più di una volta mi sono domandata come sarebbe Gigi Meroni adesso, nel 2012. Avrebbe i capelli lunghi, si farebbe per questo cacciare dalla nazionale? Quali sarebbero le sue stravaganze, i suoi...

Gentile direttore, più di una volta mi sono domandata come sarebbe Gigi Meroni adesso, nel 2012. Avrebbe i capelli lunghi, si farebbe per questo cacciare dalla nazionale? Quali sarebbero le sue stravaganze, i suoi tic? Giocherebbe bene come allora o finirebbe mangiato dal calcio moderno? Me lo sono chiesta più di una volta, ma oggi la domanda ha davvero senso.

Letizia (Ivrea)

Gentile Letizia,

ho sentito cento favole e mille aneddoti su Gigi Meroni. Visto che l'anagrafe non lo consente, non mi sono goduto la Farfalla Granata. I miei ricordi sono ricordi di altri. Il ricordo di Gianpaolo Ormezzano, invece, vale molto di più. Ecco l'estratto di una sua dichiarazione da un'intervista televisiva di oggi.

"Gigi Meroni oggi non farebbe niente per essere originale. E questa sarebbe la massima originalità. Un niente personalissimo non ispirato dall'ufficio stampa o dal manager, non cercato e nemmeno tatuato. Giocherebbe a calcio, cosa che gli piaceva. Invece, i soldi sarebbero sempre troppi. Magari dipingerebbe poichè era un buon pittore. Si dedicherebbe all'arte per non accelerare i tempi del suo ritiro dal calcio. Vivrebbe a Como nel tempo libero, sposerebbe Cristiana, donna che gli stava accanto, una storia d'amore felliniana. Sarebbe sereno per resistere ai ritmi del calcio di oggi. Non farebbe niente per non rischiare un'eccessiva esposizione. Penso potrebbe pure giocare male per non essere troppo celebre. Era un gran bravo ragazzo, quindi oggi non conterebbe niente. Sarebbe poco più di un fesso".

Meglio di così, non è possibile raccontarlo, no?

Luca Sgarbi