mondo granata

Il Toro con charme a Parigi

Ermanno Eandi
di Ermanno EandiEt voila,  con stile sparagnino e audace irrompe, Andrea Conti, cuore granata trapiantato a Parigi, che vive la vita con grinta, profuma di colori i suoi sogni ed è proprietario di uno splendido locale nella capitale...

di Ermanno EandiEt voila,  con stile sparagnino e audace irrompe, Andrea Conti, cuore granata trapiantato a Parigi, che vive la vita con grinta, profuma di colori i suoi sogni ed è proprietario di uno splendido locale nella capitale francese.Andrea si presenta: “Ho 36 anni, sono nato a Casale Monferrato, vivo da 9 nella splendida ville lumiéré, questa Parigi da vivere che oramai conosco come le mie tasche...citta’ cosmopolita, frenetica, ricca di monumenti e paesaggi capaci di farti restare senza fiato, ma anche di tante contraddizioni.... Io, però, la vivo a modo mio, con gli occhi sempre in cerca del bello, della gente; la vivo da vero italiano e granata all’estero e fiero di esserlo, e dopo 8 anni al Club Med, ho realizzato un sogno...quello di aprire il mio bar, un piccolo covo italiano che sa dare sorrisi e caffé e Barbera autentici, il “Bambolina Caffé”.

Com'è diventato granata ?In effetti, credo di esserlo da sempre, perché sono 25 anni che lo seguo ovunque, da 23 abbonato. Il Toro é un pensiero dolce amaro che mi accompagna ogni giorno, che mi fa sentire unico, un po’ cavaliere, con la Voglia sempre di mettere, davanti ai soprusi ed alle ipocrisie di altri, valori antichi quali l’amicizia, la fratellanza, l’essere vero. Essere granata é una scelta, bella, é combattere sempre, sicuri di non essere mai banali,é sentirsi oltre... Quali differenze ha riscontrato tra l'Italia e la Francia? Sicuramente i Francesi, che in alcune cose, vedi lo sciovinismo classico, ricordano gli juventini, non sono sempre teneri. Io sono contento di essere italiano, adoro il mio Paese e posso farlo conoscere nel modo giusto con il mio bar, facendo assaporare i nostri prodotti spesso unici.E poi, basta sapersi adattare, ascoltare la gente e mai disdegnare di conoscere cose nuove.

È difficile essere granata a Parigi?Per nulla, la più parte degli Italiani, salvo i filopigiami, ed anche i locali che vengono a vedere le partite da me, quasi mi trattano con devozione, anche perché mi sento spesso missionario, devo assolutamente far capire cosa vuol dire essere del Toro, “charmare” chi non ci conosce, con gli aneddoti e le storie, felici e tristi, che ci hanno formato.Ricorda che emozioni le dava la Maratona?La Maratona é un’altro tatuaggio indelebile sulla pelle, ci vengo ancora spessissimo e mi commuovo ogni volta, e poi le esplosioni al gol di Fusi col Real, di Maspero nel 3-3 con la Juve o di Muzzi contro il Mantova chi se le dimentica. La Maratona è parte di ognuno di noi, è il Toro... Cos’è per lei il derby e chi lo vincerà?Di derby dal vivo credo di averne visti 31,  sarò in Maratona sabato prossimo...il derby,, ammetto che se non ci fossero, bisognerebbe inventarli...è come preparare una battaglia, sportiva naturalmente, ogni gesto, ogni preparativo durante la settimana ne sono votati. E’ come mettersi in ghingheri per specchiarsi e dall’altra parte vedi chi non vorresti mai essere, chi é arrogante sempre, chi é capace di rubare anche nello sport, chi, nonostante il potere, davanti a tanta passione, diventa ancor più piccolo...e ti senti bene, ti senti più bello, comunque vada hai vinto ancora una volta...e poi io non gioco mai per perdere. Ha trovato degli amici  per condividere la fede granata,  esiste un Toro Club? Diffondendo le partite in televisione, ho conosciuto e condivido momenti di pura goliardia con tifosi di un po’ tutte le squadre, con genoani, fiorentini ed interisti sempre all’apice. Di granata ne ho incontrati 3 o 4, ma sono sicuro che farò proseliti. C'è un qualche giocatore Francese che potrebbe essere provato in granata ?Hoarau, attaccante, e Sessegnon, mezza punta, del Paris Saint-Germain se ne avessimo i mezzi economici.Un saluto da Parigi a tutti i lettori di ToroNews?Leggo anch’io tutti i giorni gli articoli di ToroNews, sito molto professionale, che mi permette di sentirmi un po’ più in Italia e tra voi. Se passate un giorno da Parigi sarete “les bienvenues”.Se volete corrispondere con Andrea Conti:nestor_gemini27@hotmail.com