mondo granata
Il ricordo del Grande Torino sbarca a Palermo. Le geste epiche di quel gruppo di uomini eroici - capaci di vincere per cinque volte consecutive lo Scudetto - arrivano, per la prima volta, in Sicilia.
La mostra, allestita a Palazzo Palagonia - una costruzione medievale del XV secolo - è stata voluta fortemente da Isidoro Farina, presidente dell'F.C Antimafia, squadra dilettantistica del palermitano fortemente legata al tema della lotta alla criminalità organizzata. , sarà possibile visitarla dal 9 all'11 ottobre.
Hanno partecipato alla cerimonia il sindaco della città Leoluca Orlando, Cesare La Piana, Giovanni Lo Cascio e Domenico Beccaria, presidente del "Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata" di Grugliasco. Anche Tony Di Maggio, ex giocatore del Torino nato e cresciuto calcisticamente a Capaci, ha voluto portare presenziare alla cerimonia di inaugurazione.
Alcuni rappresentanti dell'Atletico Palermo 2013, entrata nell'orbita del progetto "Academy" della società del presidente Urbano Cairo, hanno voluto appoggiare l'iniziativa: quella di portare un pezzo della storia del Torino in Sicilia.
Il nome del Torino, dunque, si lega con quello della giustizia e della legalità, valori che non solo devono essere presenti sul campo da calcio - perchè il calcio, alla fine, è solo un gioco - ma soprattutto all'esterno, in modo che tutti possano vivere in un mondo più equo e giusto.
Tony Di Maggio, legatissimo alla sua terra natia, sta lottando assieme a Salvino Taormina (che lo lanciò nel grande calcio) contro il comune di Capaci - tristemente noto per l'attentato a Giovanni Falcone - per la realizzazione di una struttura sportiva nella quale i ragazzi del palermitano possano giocare serenamente a calcio.
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