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Interessante! I luoghi bianconeri

Ho letto il libro "Torino è Granata" di Paola Strocchio, della dinamica (nonostante il nome) Bradipolibri. Sottotitolo: "Passeggiata tra i luoghi che hanno fatto la storia del Toro". Brava Paola, un ottimo prodotto, ben curato. Ce n'era da...
Diego Piovano

Ho letto il libro "Torino è Granata" di Paola Strocchio, della dinamica (nonostante il nome) Bradipolibri. Sottotitolo: "Passeggiata tra i luoghi che hanno fatto la storia del Toro". Brava Paola, un ottimo prodotto, ben curato. Ce n'era da scrivere e descrivere! Paola... ehm... mi dispiace, però, ma devo dirti una cosa, non me ne volere: pur apprezzando molto il tuo lavoro, ancora meglio di te ha fatto Alberto Rossetto, che ha scritto un altro libro. Un capolavoro. Un'opera eccezionale. Roba da Nobel, senza dubbio. Eh? No, non l'ho letto, 'sto libro. No, non l'ho neanche sfogliato. No, non conosco nessuno che l'abbia letto. No, non conosco nessuno che me ne abbia parlato o che ne abbia sentito parlare. L'ho solo visto esposto nella vetrina di una libreria (e non di una farmacia). Non ha importanza. Io so per certo che si tratta di un testo formidabile, di un'opera difficilissima da scrivere, del tomino più fantasioso della storia della Letteratura Mondiale. Il libro di Rossetto s'intitola: "Torino è bianconera. Passeggiata tra i luoghi che hanno fatto la storia della juve". Sono pieno di ammirazione per l'autore: ha scritto un libro intero su questo tema! Un mito, un idolo! Come avrà fatto? Spero che abbia utilizzato molte foto e usato caratteri tipografici di grandi dimensioni, come quando da ragazzini non si sapeva che cosa scrivere in un tema scolastico e... si "largheggiava"! Passeggiata tra i luoghi che hanno fatto la storia della juve? Immagino che si tratti di una passeggiata riposante, molto breve, magari coincidente con un'ora d’aria e un salto in Tribunale, un po' di shopping al supermercato e in farmacia. Non portatevi uno zaino da trekking con viveri, bevande, vestiti di ricambio e mappe... non serve nulla, si fa in fretta!

I luoghi che hanno fatto la storia della juve, insisto. Il tema mi appassiona e mi sguinzaglia, voglio approfondire. Ho interrogato alcuni bianconeri... ed ecco alcune delle loro migliori risposte: "Non mi viene in mente nulla". "La sede di Corso Vittorio" (?). "La panchina al Valentino dove fu fondata la juve". "Le Vallette". Provate anche voi, potranno dirvi fesserie entusiasmanti ma, ancora meglio, potranno spedirvi direttamente in un accogliente brodo di giuggiole, grazie alla loro espressione perplessa, accompagnata da un silenzio imbarazzato (ma non imbarazzante). Alcuni riusciranno a balbettare.

Giorni fa. Dovevo comprare il biglietto per Torino – Grosseto ed ero in giro per commissioni e riunioni. Sul sito ufficiale del Torino ho cercato (non Aba Cercato) i Punti Vendita TicketOne, per capire dove trovare l'agognato tagliando: ecco quello che fa al caso mio, ossia la FNAC di Torino, Via Roma; orario 9:30-20:00! Perfetto, ce la faccio, con tutta calma! Ho zampettato fiducioso, ho trovato la meta e, per la prima volta nella mia pelosa vita, vi sono entrato. Non male, a prima vista. Ore 19:22. Mi sono guardato rapidamente intorno, in cerca di un cartello "vecchia maniera". Niente, non l'ho trovato. Dove sono i biglietti? A me! Ho chiesto due dritte, allora, all'addetto alla Security, in quanto al banco Informazioni erano molto affaccendati e non mi fumavano. Il cortese e professionale giovanotto mi ha risposto prontamente, indicandomi una piccolissima coda (non la mia, intendo dire una coda di persone): "I biglietti si farebbero là, ma con quel signore chiudono, non fanno più biglietti per stasera". Replico: "Ma come, sul sito ufficiale del Torino c'è scritto che l'orario è fino alle 20:00, manca più di mezz'ora! Wooofff!". Risposta del garbato vigilante: "Il negozio è aperto fino alle 20:00, ma i biglietti li fanno solo fino alle 19:30". Ah! Me ne sono andato con la coda tra le zampe, alle ore 19:23. Non commettete il mio errore, mi raccomando: le 20:00, in realtà, non sono le 20:00! Ah! L'avete incontrato, girando per il Centro di Torino, quel corpulento e un po' sciroccato tifoso del Napoli che, solitario, urla incomprensibili frasi, sorridendo compiaciuto? Sono riuscito a capire solo che, a suo dire, anzi, a suo urlare, a gennaio i partenopei compreranno Rudolf, Tevez, NomeIncomprensibile e vinceranno lo Scudetto. Che tipo.

Chiudo con una lettera. Il nobile lettore Cane da Riporto, Conte di Oporto & Setubau, mi scrive dal Portogallo: "Caro Dottore, sono un tuo collega, ti volevo dire... firmeresti per la Promozione in A del Toro, a patto che la giubbe vinca lo Scudetto? Chiaro, no? O tutte e due le condizioni, o niente! Bau, fammi sapere". Mizzega, ti odio! Che razza di domanda! Sei un bastardino, vero? Ci sto pensando. Ancora. Dammi ancora del tempo. Ancora un po'. Ci penso e poi ti dico. Basta, basta, bastardino. Ci sentiamo la prossima volta. Ho detto che ci penso. Dedico questo pezzo allo staff di ArteCats, che mi ha ritratto in stupende pose per il mio Calendario. Wooofff...!

Sua Poca Altezza Presidente Dottor Puzzetto (Percival Ulrico Zoroastro Zacintus Ermenegildo Theodor Theophilus Orson)Presidente Toro Club Amici a 4 zampe