di Valentino e Steve Della Casa
mondo granata
Io mi abbono!
SON: Tutto come previsto. Ossia serie B. Un po’ di incazzatura c’è, ma avevo già metabolizzato il tutto dopo la partita col Genoa, l’ultima partita stagionale in casa. E l’anno prossimo io in casa a vedere il Toro ci ritorno. Eh sì, col cavolo che non rinnovo (magari gli abbonamenti costeranno anche un po’ di meno…..), anche perché è in momenti come questi che almeno noi tifosi si deve restare uniti. Altrimenti sai che disastro? Tecnicamente, anche alla luce delle dichiarazioni del Presidente, le condizioni per risalire ci sono tutte, ma non deve mancare quella fondamentale: il tifo. In generale, se in una piazza mancano i tifosi, crolla tutto. A maggior ragione, se una squadra va in B, dopo naturalmente la fase di nervosismo più che giustificato, nei confronti di tutto, bisogna saper ripartire per tornare subito in A. Perché noi ci ritorneremo subito, magari con un’idea di squadra che parta già da quest’anno. Perché conta tifare, ma anche progettare non è male.
FATHER: Tutto come previsto. Ossia Serie B. Per me non è certo la prima, mi ricordo addirittura quella del 1959 per la furibonda lite che mi divise con il mio compagno di elementari juventino Cucchietti Giuseppe. Sono giù di morale ma battagliero. E ho deciso una cosa. Anzi due. Quella più importante è che farò l’abbonamento: non solo, ma mi impegno ad andare anche in qualche trasferta (Grosseto, Frosinone…) per non lasciarli da soli. La seconda è che ormai sono certo: paghiamo il fatto che a Torino volevano una sola squadra, quella dei pigiami. Il torto di Cairo è stato di fare troppo da solo, ma il peccato originale è stato impedire che fallissimo. Gliel’hanno fatta pagare. E paghiamo anche noi. Pagare per pagare, pagherò subito l’abbonamento. E poi a testa bassa: in attesa di vedere il simpatico Preziosi fallire e l’ancor più simpatica Menarini sparire nelle serie minori con il più simpatico di tutti, il gobbo Di Vaio. Auguro a loro tutta la fortuna del faraone. A noi, invece, di tornare a combattere con Dzemaili capitano e Bianchi cannoniere. Ce la faremo.
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