Buongiorno Toro...Li incontri o leggi i loro interventi sui forum.Sono quelli che hanno l’aria furba di chi sa.Sono quelli “intimi amici” di persone che sanno.Sono quelli se ci fosse stato l’Apollo 11 a Torino, giurerebbero di essere stati a salutare Armstrong nella navicella prima della partenza, quelli che un loro lontano parente aveva pilotato l’Enola Gay.Sono quelli che già dicevano di sapere tutto su Mister X e che ora sanno tutto sulle presunte trattative avviate dalla società.Sanno, alludono. Però non dicono.- Ah, se sapessi quello che so io, ma non te lo posso dire… è tutto riservato.- Posso solo anticiparti che presto ne vedremo delle belle…
mondo granata
”Io so, ma non posso parlare…”
In un mare di squali finanziari, e interessi contorti, loro riescono ad inserirsi e ad avere le informazioni riservate, il filo diretto col sancta sanctorum delle cose nascoste, che ha scelto loro (e solo loro) come canale comunicativo privilegiato.Sanno, sanno, sanno. Quante cose sanno di questa verità nascosta!Ne sanno talmente tanto da non saperne nulla.Loro che venderebbero la propria madre per un piatto di minestra sotto le luci della ribalta.Però creano lo scompiglio finché c’è gente pronta a quotare le loro flatulenze.Il copia-incolla delle notizie fa il giro del web, e finisce sui giornali, che operano con grande professionalità.E loro sono lì, che giorno dopo giorno custodiscono con riservatezza il niente al quale hanno finito col credere, novelle vestali del nulla.Quando, quota che ti riquota, la flatulenza diventa gas insopportabile denso di molecole impazzite, allora deflagra in quello che è.Un rumore organico beffardo e imbarazzante che ottiene l’effetto inverso a tanta pomposità iniziale.Un rumore da osteria senza sostanza né ricordo, se non il tanfo che si disperde e il suono delle risate sguaiate che provoca. Mauro Saglietti
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