mondo granata

Io una volta ero piccola

Redazione Toro News
di Silvia Lachello  Venerdì 13 aprile 2012Caro Diario,ho voglia di mettere a posto un po’ di cosette e, passo dopo passo, lo farò.Un po’ come il Toro che forse, passo dopo passo, riuscirà a farmi un po’ più contenta degli altri...

di Silvia Lachello

 

 

Venerdì 13 aprile 2012Caro Diario,ho voglia di mettere a posto un po’ di cosette e, passo dopo passo, lo farò.Un po’ come il Toro che forse, passo dopo passo, riuscirà a farmi un po’ più contenta degli altri anni.Chissà dove vanno a finire gli anni passati... nelle rughe? Nei capelli bianchi? Nelle notti insonni affollate da preoccupazioni e fantasmi passatipresentifuturi? Boh, chi lo sa... forse si accumulano in qualche parte dell’universo... o magari in uno scatolone.Scatoloni.Ne ho un buon numero in cantina: mi seguono fedelmente ad ogni trasloco.Boh, mi sa che è ora di cambiare registro... mi sa che è ora di aprire QUELLO scatolone. È diverso dagli altri... uh, sì... ora ricordo: contiene alcuni miei quaderni delle elementari...Io una volta ero piccola e già blateravo di Toro...Lunedì 17 maggio 1976Caro Diario,devo fare in fretta! Papà arriverà a casa dall’ufficio più presto del solito e andremo a mangiare vicino a Superga.Superga è quella collina contro cui si è schiantato l’aereo del Grande Torino: è un posto un po’ triste.Ci sono già stata diverse volte, ma mai per fare una festa.Sai una cosa? A me non piacciono le feste, ma questa volta... e be’, questa volta sì, questa volta mi piacerà festeggiare!L’ho fatto anche in classe questa mattina facendo finta che i gobbacci non ci fossero.Uuuuuuuh, quanto erano neri!!! E già, per una volta solo tutti neri neri neri!!!Quindi ora devo fare in fretta i compiti, salire in auto con papà, mamma e fratello, raggiungere quella trattoria dove siamo già stati (credo...), e poi salire a piedi fino in cima.Oh be’, sono abituata a camminare, anche se... sai, l’altro giorno guardavo le foto della mia prima gita a Superga: avevo tre anni e mamma mi aveva messo il cappottino rosso.Mio fratello si era fatto comprare la bandiera del Toro... a proposito della bandiera: mamma ne ha cucita una nuova un mesetto fa. Si tratta di un bel rettangolone di stoffa granata, senza scritte, solo granata: è bellissima.Adesso dobbiamo mettere la vecchia bandiera in un cassetto e magari attaccare tutti gli otto scudetti - e sì! Sono otto! - sulla bandiera e... uh, è tardi! Dobbiamo andare in collina! Ciao!Martedì 18 maggio 1976Caro Diario,faceva caldo.Non pioveva, ma c’era acqua dappertutto: sulla pelle, sulle magliette, dagli occhi. Anche se tutti ridevano, cantavano, saltavano, facevano festa.Io non dimenticherò mai la festa di ieri sera.Io penserò a quella festa, quando mi verrà la tristezza.Perché ogni tanto io mi sento triste anche senza sapere perché.E allora penserò a quella festa.Chissà se quando sarò grande come mamma e papà potrò portare i miei bambini - perché io avrò dei bambini, sissiggnore - ad una festa simile...Io adesso sono grande e continuo a blaterare di Toro e anche di altro...Domenica 15 aprile 2012Caro Diario,no...Martedì 17 aprile 2012Caro Diario,vorrei conoscerlo.Vorrei conoscere l’idiota che ha inventato il detto “Aprile dolce dormire”. Dolce dormire de che?Ho perso il conto delle partite da giocare da qui a fine campionato... dolce dormire de che, zio cane?E anche quell’altro... quello che per primo ha detto “La febbre di Maggio dà salute per tutto l’anno”. Ma dico io... mi ricordo di una volta in cui avevo la febbre ed era Maggio ed il Toro era ad Amsterdam e c’erano legni dappertutto e quei legni ribadivano che no, non ci sarebbe stato da gioire, e il Mondo aveva alzato quella sedia e, mia  Dea, che roba terrificante avere la febbre a Maggio e che roba terrificante non aver portato a casa quella coppa... col cavolo che la febbre di Maggio dà salute per tutto l’anno... mi era salito un malumore così grande che... che mi ronza ancora dentro.Aprile dolce dormire? Nessun dorma, per carità, nessuno.Tanto meno io e la mia seria intenzione di fare il cambio degli armadi e di mettere a posto la roba che giace immota e, forse, impolverata in quello scatolone in cantina.Chissà perché mi sono fissata proprio con quello... ho quasi paura ad aprirlo... ma lo aprirò comunque e... i miei quaderni delle elementari, già.Aprile.Aprile quelle pagine.Dai, Silvia, aprile.Sono sono i tuoi quaderni delle elementari.Quello di aritmetica, quello di italiano e... sì, quello su cui scrivevi i tuoi pensieri.Che tenerezza... c’è scritto W TORO! sulla copertina e... sì, aprile quelle pagine e leggi...Domenica 16 maggio 1976Caro Diario,oggi abbiamo vinto lo Scudetto! Non ci ferma più nessuno!Io adesso sono grande e mi sono fermata un sacco di volte, ma quella bambina, quella bambina che scriveva “Non ci ferma più nessuno!” è ancora viva dentro di me e farò di tutto per difenderla (come cerco di fare con il Toro... e, d’altra parte, il Toro è anche lei...)