mondo granata

Jingle Bells

Redazione Toro News
di Steve e Valentino Della CasaFATHER: La pausa natalizia non viene vissuta molto bene da chi segue il calcio, anche se invece i calciatori sono di sicuro contenti di un bel supplemento di vacanza. La motivazione ufficiale è che quando fa...

di Steve e Valentino Della Casa

FATHER: La pausa natalizia non viene vissuta molto bene da chi segue il calcio, anche se invece i calciatori sono di sicuro contenti di un bel supplemento di vacanza. La motivazione ufficiale è che quando fa molto freddo gli infortuni avvengono più facilmente. Motivazione seria, ma non credo sia quella vera visto che a causa della pausa si fanno partite infrasettimanali serali, scomode per il pubblico e freddissime per i calciatori. Credo che la motivazione vera siano le amichevoli che le tre grandi fanno assieme ai ritiri pubblicitari: siccome tra un po’ oltre agli ex calciatori arruoleranno anche le rock star, saranno sempre loro a spingere in questa direzione. Resta il fatto che studiano ogni espediente pur di allontanare il pubblico dallo stadio. Un sistema per salvare capra e cavoli potrebbe essere di disputare a Natale più turni di coppa Italia, che rimane la migliore manifestazione per far venire le famiglie allo stadio (costa poco, non ci sono grosse tensioni). Così gli appassionati avrebbero calcio anche a Natale e Capodanno: e non è detto che vada sempre male come in quel san Silvestro in cui chiudemmo l’annata perdendo uno a zero con i pigiami. All’epoca il nostro attaccante di punta era Haris Skoro: con tutto il rispetto, oggi siamo messi meglio…

SON: La cosa brutta del Natale è la pausa calcistica. Neppure i giornali sanno cosa scrivere dato che il mercato comincia più avanti, e allora a noi poveri tifosi non resta che vederci dei malinconici replay di goal del marzo 1997 o altro, oltre che sorbirci alcune “invenzioni” mercatare che potrebbero vedere un clamoroso scambio di prestiti Kaka-Melara. E allora spazio ai ricordi, e siccome il Toro da troppo tempo vive di quelli si intristisce ancora di più, vedendo un futuro nero e non granata. È uno di quei casi in cui bisognerebbe dare davvero un occhio verso il tanto acclamato calcio inglese (per il quale a dire il vero non nutro un particolare interesse). Lì giocano, e fanno più di una partita durante le vacanze, e non mi dicano che in Italia si sta fermi per il freddo: a momenti si gioca pure al Polo Nord!Insomma sarebbe proprio bello riempire le domeniche festive con una bella partita di calcio per la squadra verso la quale si nutre un tifo sfegatato, fin dalla nascita, così da lasciare al tempo che trovano clamorose operazioni di mercato, o fantomatici mister X, Y o Z, pronti ad investire i Milioni, anzi no i Miliardi di euro per il Toro…