mondo granata

La grande storia del rock!

Redazione Toro News
di Mauro Saglietti

Oltre quarant’anni di canzoni che hanno fatto sognare intere generazioni, condensate principalmente nei decenni ’60, ’70 e ’80.Capolavori indimenticabili, forgiati nello stampo dell’arte, testimoni di speranze, sogni e disillusioni.Ebbene, sembra incredibile come tutta la storia del Rock sia stata inesorabilmente influenzata dalle vicende granata. Talvolta l’influsso è stato più diretto, altre volte nascosto, ma è innegabile che senza il Toro, l’intera storia della musica sarebbe probabilmente stata cancellata:Paul McCartney ad esempio non avrebbe mai scritto Yesterday, buttata giù con stato d’animo malinconico dopo una nostra sconfitta a Castel di Sangro ed i Rolling Stones si sarebbero decisamente ritirati prima, se non avessero scritto Start me up sotto l’influsso non di allucinogeni, bensì di un Torino-Ascoli, dal quale uscimmo vittoriosi.E’ ora di gettare giù la maschera, molti artisti rock tifano Toro, altrimenti non si potrebbe spiegare la genialità, l’ispirazione (non aspirazione), le velleità artistiche di tanti personaggi, sublimati dal loro tifo.Prendete Mick Jagger ad esempio.Tifa Toro da una vita, anche se non lo ha mai ammesso pubblicamente.Per tutti gli anni ’80 ha seguito la squadra con una certa regolarità, per quanto gli impegni (donne, Dio solo sa quante) glielo potessero concedere.Ricordo di averlo intravisto un giorno, ovviamente camuffato, dopo un Torino-Catanzaro, mentre usciva dai Distinti Centrali, che frequentava abitualmente.Ma Jagger non è certo stato l’unico.Anche David Bowie è uno dei nostri. Non lo sapevate? Anche il Duca Bianco ha sempre tifato Toro (si dice abbia recentemente stipulato un contratto con Dahlia) e c’è chi sostiene di averlo spesso intravisto in Curva Primavera, quasi a contatto col settore ospiti.Anche in anni meno recenti le vicende granata hanno comunque influenzato la storia della musica, fino a diventare leggende metropolitane per le quali è difficile essere certi della verità.Un esempio classico è lo scioglimento dei Beatles. La storia della musica ha esaurito milioni di calamai sulla vicenda Yoko Ono e le sue ripercussioni.Qualcuno però sapeva che McCartney era stato uno dei primi soci dei Fedelissimi, negli anni ’60?E che aveva invogliato Lennon, che aveva sempre simpatizzato per il Piacenza, a cambiare squadra? Yoko Ono invece era ed è una ostinata tifosa del Lecce e McCartney mal vedeva questa accoppiata, secondo lui, blasfema. Da questo alla separazione il passo fu breve.Questo spiega anche la posizione neutra degli altri due Beatles (Ringo tifava per la SPAL, Harrison per il Monza).Altro celebre tifoso granata è Gilmour dei Pink Floyd, mentre Waters era del Verona (non a caso il sodalizio tra i due si ruppe più o meno quando si dissolse il gemellaggio tra le due squadre).Naturalmente, e mi sembra ovvio e scontato dirlo, Simon & Garfunkel sono riusciti a tornare a cantare insieme soltanto grazie alla loro fede (Paul Simon è stato recentemente visto al Toro Store di Carlo Testa), mentre sono in molti a ricordare Phil Collins che si aggirava per il centro sventolando una bandiera dopo Toro-Mantova, poco distante da Jimmy Page e Cat Stevens (ricorderete tutti quel signore col turbante in Via Roma).Mark Knopfler dei Dire Straits, sarebbe stato visto non molto tempo fa sbirciare attraverso la staccionata del Fila, per poi introdursi furtivamente all’interno e visitare così i ruderi.Molte sciarpe granata vengono infine deposte sulla tomba di Jim Morrison a Parigi (sempre che sia morto sul serio – la leggenda sul fatto che sia ancora invita è stata rinfocolata anche da tutte le testimonianze che lo volevano spesso nei dintorni del Delle Alpi, in occasione delle partite interne).In quanto ad Elvis... bé, le voci sono varie e alcune decisamente campate per aria... Di sicuro è vivo e non è a Memphis. La testimonianza tutto sommato più credibile è quella di chi giura di averlo visto l’estate scorsa a Ivrea mentre tentava di acquistare un biglietto per Torino-Figline Valdarno.Il dover esibire un documento di identità lo avrebbe fatto desistere.

 

1) Non sarà proprio rock, ma è innegabile che Dusty Springfield sia stata una delle più grandi interpreti degli anni ’60. Rivalutato dal tempo, Dusty in Memphis nacque sotto la stella burrascosa dei litigi della cantante con i produttori, ma regalò perle quali Son of a preacher man, scoperto dai più giovani grazie a Pulp Fiction di Tarantino. 

Veniamo alla domanda.Sapreste spiegare il motivo per il quale Dusty, al momento dello scatto, era così sconvolta?

a) Era sconfortata dai musicisti che avrebbero dovuto accompagnarla.b) Si era ricordata di aver lasciato il forno acceso con le patate dentro.c) Aveva appena letto la formazione schierata da Colantuono prima di Torino-Salernitana.

 

2) Led Zeppelin IV è uno dei dischi che sono entrati a far parte della storia della musica senza passare dal “Via!”. Nel 1971 solo Led Zeppelin, Pink Floyd e pochi altri potevano permettersi la pubblicazione di un LP senza nome e titolo. Sarebbe bastata la musica a fare da presentazione e Stairway to heaven è ancora oggi considerata una delle opere più belle del rock. 

Sapreste spiegare che cosa intendevano rappresentare Jimmy Page e Robert Plant con questa illustrazione?

a) Una metafora sul ciclo naturale della vita.b) Un riferimento alle origini folk del gruppo.c) Il destino del povero Zaccheroni

 

3) In the court of the crimson king fu uno dei capisaldi del progressive rock. Senza sostegno di alcuna campagna pubblicitaria e col solo aiuto del passaparola, questo disco unico e irripetibile, entrò a far parte della leggenda. Sostenuto da capolavori come Epitaph e la title track omonima, fu reso celebre anche dalla inquietante copertina di Barry Godber, scomparso pochi mesi dopo la pubblicazione dell’album.

Sapreste spiegare da cosa fu ispirata questa celebre copertina?

a) Dal terrore per il futuro, che il progressive rock definiva come 21st century schizoid man.b) Da un incubo di Robert Fripp, leader della band, che aveva sognato di essere diventato Gigi d’Alessio.c) Da un cross di Rivalta.

 

4) Uno dei capisaldi della storia musicale è sicuramente Abbey Road dei Beatles.Composto in un periodo nel quale le strade dei Fab Four si stavano inesorabilmente dirigendo verso la separazione, il disco, rappresenta le ultime registrazioni dei quattro ragazzi di Liverpool. L’ultimo loro lavoro infatti, Let it be, fu tratto da materiale inciso precedentemente, e poi accantonato.Uno dei motivi di successo del disco fu, oltre alla maturata capacità compositiva di Harrison (Something, Here comes the sun) e la decisione di inserire un lunghissimo medley al termine della seconda facciata, anche la celebre copertina.

Cosa rappresenta e quando è stata scattata questa foto?

a)E’ una fotografia che sottintende la morte di McCartney, avvenuta nel 1966 e fu scattata nel 1969 con un sosia.b) E’ una foto che fu scattata per sensibilizzare i giovani britannici all’educazione stradale e fu scattata nel 1969. c) Rappresenta la famiglia di un noto industriale calabrese ed è stata scattata pochi centesimi di secondo prima che sulle strisce piombasse un tir senza freni.

 

5) Tubular bells di Mike Oldfield è considerato un capolavoro assoluto di perfezionismo ed è conosciuto dai più per avere fatto da colonna sonora al famoso film L’esorcista (allegria).La particolarità del disco sta nel fatto che venne suonato da un solo musicista, che si prese cura di tutti gli strumenti, arrangiamenti e (brevissime) parti vocali.Insomma, volle fare tutto da solo e non tollerò intromissioni.

a) Mike Oldfield, l’abbiamo già detto sopra…b) Alan Parsonsc) Cairo

 

6) I Pet Shop Boys, anche loro granatissimi, introdussero un nuovo modo di guardare all’elettronica e alla dance, raffinatosi con gli anni. Anziché devastare suon i e cervelli con il martellamento idiota, sviluppatosi poi nella techno, alla quale milioni di persone hanno sacrificato i loro due neuroni, il gruppo inglese inserì trame melodiche sul tessuto dance, talvolta di facile ascolto, talvolta più ricercato. La voce malinconica di Neil Tennant ha spesso controbilanciato la freddezza dei suoni.Actually fu il lavoro che li fece conoscere al mondo intero, ottenuto dai numerosi singoli quali It’s a sin, What have I done to deserve this?, Heart, Rent.

 

Sapreste spiegare il perché di questa copertina, con Lowe incazzato nero e Tennant visibilmente annoiato?

a) Era la ventottesima volta che il fotografo tentava di ottenere una foto decente.b) I due avevano appena saputo che sarebbe andata in onda una puntata de I raccomandati con Pupo e il Savoia.c) Tennant e Lowe stavano guardando Crotone-Torino.

 

7) Come detto, i Pink Floyd hanno fatto la storia delle copertine del Rock, per le quali non era necessario mettere nome e titoloAtom Heart Mother, del 1970 è un capolavoro di coralità psichedelica, gesto coraggioso e ineguagliato, che ospitava la suite omonima nell’intera prima facciata del disco.

Eppure, per qualche ragione strana, questa copertina è legata a filo doppio alla storia del Toro.A quale personaggio e per quale il motivo?

a) Al ritiro valdostano degli anni '70, voluto da Radice.b) Al pranzo sociale di un club al rifugio agrituristico "Salvin".c) A Luis Muller, ma non saprei spiegare perché…

 

8) Intere generazioni di aspiranti chitarristi si sono dimenati sugli accordi in distorsione di Smoke on the water, dei Deep Purple, caposaldo della cultura hard rock da più decenni.

Eppure si dice che il titolo della canzone fu ispirata da un evento tragico.Ricordate quale?

a) I Deep Purple avevano previsto l’eruzione del vulcano Eyjafjallajokull.b) Ian Gillan era dovuto correre in bagno, colto da mal di pancia fulminante.c) Marcello Lippi era appena stato travolto da torrente in piena, col sigaro in bocca.

 

9)

Sapreste dire con precisione quanti brani contiene questo recente LP e la sua velocità di riproduzione?

a)  12 brani - 78 girib) 7 brani - 45 giric) 0 brani - 33 giri

 

10) Che cos’hanno in comune i seguenti cantanti e complessi?Elton John, Bronsky Beat, Pet Shop Boys, Pete Burns dei Dead or Alive, Boy George, Ricky Martin, George Michael, Renato Zero, Ivan Cattaneo, Cristiano Malgioglio.

a) Si sono ritrovati recentemente in sala di incisione per registrare un disco il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza.b) Stanno organizzando un super-gruppo per cantare insieme a Sanremo.c) Per qualche strana ragione sono tutti molto amati dai gobbi.

 

11) Ancora Pink Floyd con una delle copertine più famose della storia del rock.Forse non tutti sanno però che la realizzazione della foto di Animals, comportò non pochi problemi.

L’enorme maiale gonfiabile, che potete vedere sulla sinistra tra le ciminiere della Battersea Power Station, si staccò dalle funi di sostegno e prese il volo.Ricordate dove fu ritrovato?

a) Sulle sponde della Manica, dopo un procurato allarme aereo.b) Allo stadio di Via del Mare e adesso gioca nel Lecce.c) Nei pressi di una ditta di Borgaro.

 

12) A cavallo degli anni ’80 i Tears for Fears incendiarono la scena pop con Songs from the big chair.Prima del loro litigio di fine decennio (Orzabal era del Toro, mentre Smith simpatizzava Genoa – inevitabile il loro attrito) regalarono pezzi come Everybody wants to rule the world, che risuona ancora oggi nelle radio di mezzo mondo.

Ma fu Shout! il singolo che li presentò alla grande ribalta, pochi mesi prima.Sapreste risalire alla genesi di quella canzone?

a) Orzabal era sotto la doccia e Smith, in cucina, non riusciva a sentire quello che l’amico gli stava dicendo.b) Smith in sala di registrazione non riusciva a raggiungre i toni alti e Orzabal si incazzò come un vitello.c) I due si trovavano in Curva Maratona e furono colpiti da quella frase, ripetuta più volte in tono minaccioso da Pino Strega in balconata.

 

13) Simon & Garfunkel hanno regalato pagine intense di poesia folk e per chi, come il sottoscritto, ha avutola fortuna di vederli dal vivo, l’emozione è stata grandissima.Ho fatto un po’ di confusione con le copertine però. Mi aiutate a rimettere in ordine le cose?Quali tra le seguenti è la vera copertina di Bookends, il loro capolavoro del 1968?Mi sa che una delle due deve essere contraffatta…

 

14) Considerati i maestri dell’Heavy Metal, gli Iron Maiden cavalcano indisturbati la scena da oltre trent’anni.

Molti però non conoscono la genesi di Eddie, la loro mascotte.A che cosa si sono ispirati gli Iron per la realizzazione di questa copertina?

a) Alla rabbia repressa dei quartieri proletari della Londra della fine anni ‘70.b) Ai rischi ai quali può condurre l’anoressiac) Alla reazione di un tifoso dopo aver letto un comunicato del CCTC.

 

15)In pochi sanno che a Woodstock la maggior parte dei giovani convenuti tifava per il Toro. La storiografia ufficiale ha ingiustamente sorvolato su questo particolare fondamentale per comprendere il desiderio di libertà (e di sesso libero) dei convenuti.

Tra i momenti rimasti nell’immaginario collettivo, c’è naturalmente l’esibizione finale di Jim Hendrix, famoso perché qualche anno prima, al Festival di Monterey aveva dato fuoco…

a) A un fan che gli stava rompendo le scatole.b) A una chitarra.c) A una bandiera della juve.

 

16) La strada del successo per i Supertramp fu lunga e travagliata. Sostenuti da un miliardario olandese, Rick Davies e Roger Hodgson non ottennero il successo sperato con i primi due lavori, ed i l sostegno del mecenate venne presto a mancare. Tuttavia, a partire dal terzo disco, Crime of the century, il gruppo ottenne la popolarità ed il successo che li avrebbe portati in vetta al mondo in pochi anni.

La copertina di Crime of the century divenne subito celebre e si avvalse di un personaggio italiano famoso.Riconoscete la persona che stringe le sbarre con le mani?

a) Totò Riinab) Un noto e importante personaggio politico.c) Luciano Moggi.

 

17)Debbie Harry, ex coniglietta di Playboy e cantante dei Blondie è stato il tormento adolescenziale per eccellenza a cavallo della fine degli anni ‘70 e l’inizio degli ‘80. A livello musicale i Blondie lasciarono il segno con successi come Heart of Glass, Call me e Atomic.

Quale fu il titolo del loro hit del 1999, che scalò le classifiche mondiali?Eccovi, come indizio, qualche verso della canzone:

She moves like she don't care  Smooth as silk, cool as air Ooh it makes you wanna cry She doesn't know your name And your heart beats like a subway train Ooh it makes you wanna die Ooh, don't you wanna take her? Ooh, wanna make her all your own?

Xxxxx, you've gotta see her Go insane and out of your mind Regina, Ave xxxxx A million and one candle lights

a) Mariab) Tobiac) Loria

 

18)Le copertine dei Pink Floyd si sono sempre prestate a svariate interpretazioni, grazie alloro forte impatto emotivo.Questa è quella di uno dei loro più grandi capolavori: Wish you were here.

Qual è il significato dell’uomo che prende fuoco?

a) E’ una metafora dell’industria discografica, che ti annienta col sorriso sulle labbra.b) E’ una punizione esemplare. L’uomo aveva appena intonato una canzone di eros Ramazzotti.c) E’ Rubin, subito dopo essersi perso Ceccarelli, in occasione di Toro-Cesena 1-1.

 

19)Un gran disco del 1971 per una delle più macabre copertine del rock.Stiamo parlando di Nursery crime, dei Genesis al loro apogeo.The musical box, canzone introduttiva, parla di una ragazzina che decapita un coetaneo giocando a croquet.

Guardando l'immagine con molta attenzione, sareste in grado di riconoscere la testa decapitata?

a) E' la testa di un ragazzino di buona famiglia.b) Mio Dio, che orrore! Ma che domande!c) E' la testa di Michele (nel senso che è quella de mio amico Michele...)

 

20) Mitici U2. Non a caso Il Toro è la squadra per cui si tifa maggiormente in tutta l’Irlanda (esiste un Colantuno fans club addirittura in un pub di Tralee). Chi ha avuto la fortuna di conoscere Bono, sa quanto lui soffra ogni sabato pomeriggio per le sorti del nostro Toro. Lui e la band nel 1985 misero il mondo ai loro piedi con Pride (In the name of love), dedicata a Marthin Luther King, tratta dall’album The unforgettable fire.

Qualcuno ricorda a cosa era ispirato l’album?

a) Ad uno spettacolo di fuochi artificiali uno dei quali era finito per sbaglio nel granaio dello stesso Bono.b) Alla volta in cui il leader della band irlandese riuscì finalmente ad accendere il caminetto.c) Ad uno striscione della juve che prendeva fuoco.

 

21)Crosby, Stills, Nash & Young rappresntano l'anima più vera della West Coast anni '60 e il loro album Déjà vu ci porta in un'atmosfera fatta di delicate ballate (Teach your children) a improvvise accelerate blues (Almost cut my hair).

 

Il titolo però nasce da un accadimento ripetitivo e inesorabilmente snervante. Quale?

a) Crosby, Stills, Nash & Young si riferivano alla politica italiana.b) Crosby, Stills, Nash & Young si riferivano alla programmazione di Canale 5.c) Crosby, Stills, Nash & Young si riferivano all'abitudine del Toro di prendere gol all'ultimo minuto.

 

22)La leggenda vuole che alcuni elementi dei Deep Purple abbiano suonato nelle registrazioni del musical Jesus Christ Superstar.

Durante le foto di scena, che comparvero anche sulla copertina del disco, vennero utilizzate delle controfigure per la scena del Golgota.La troupe poi sbaraccò la scena e si accorse solo a tarda notte di essersi dimenticata i tre figuranti inchiodati sulla collina.

Sapreste ricordare i nomi dei tre poveracci?

a) I Deep Purple, che avevano suonato da schifo quel giorno.b) Qualcuno che aveva il contratto interinale.c) Diana, Calderoni e Pisano.

 

23) Neil Young rimane sempre, suo malgrado, legato al successo planetario di Harvest (e di Heart of Gold, che venne a nausea a lui stesso). Tuttavia con On the beach, intraprese una nuova via, fatta di testi taglienti e amari.

In pochi sanno però che la genesi della copertina prende spunto da un evento contemporaneo.Quale personaggio, visto di spalle, è il protagonista di questa triste copertina?

a) Ferrara, con una parrucca, che riflette sconsolato su quanto non abbia capito niente di questa stagione calcisticab) Zaccheroni, con una parrucca, che riflette sconsolato su quanto non abbia capito niente di questa stagione calcisticac) Un gobbo, con o senza parrucca, che riflette sconsolato su quanto non abbia capito niente di questo test e si chiede come mai non sia ancora arrivata una domanda su Valerio Scanu. Mauro Saglietti