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La prima del Toro a Reggio Calabria

La prima del Toro a Reggio Calabria - immagine 1
di Guido De Luca
Redazione Toro News

La prima volta del Toro in una partita ufficiale di campionato a Reggio Calabria risale al 29 ottobre del 1989. Più di vent’anni fa, lo stadio Granillo era ancora da ristrutturare e non riusciva ad accogliere nemmeno 20.000 spettatori. In quell’occasione si presentò gremito, forse, addirittura, oltre i limiti della sua reale capienza. Il Torino era lo squadrone allenato da Eugenio Fascetti, capace di tenere in classifica una media inglese perfetta con vittoria in casa e pareggio fuori che faceva addirittura storcere il naso ai tifosi più intransigenti. Era effettivamente una squadra che si sarebbe piazzata tranquillamente in una posizione medio alta di classifica anche in Serie A. Il presidente Borsano aveva confermato il blocco di giocatori che incorse in un’imprevista retrocessione l’anno prima, più alcuni innesti di spessore. Dopo le prime uscite ufficiali e le valanghe di reti inflitte alle malcapitate avversarie, il pubblico iniziava ad assaporare la gioia di non temere rivali e di poter vivere ad ogni gara emozioni e reti a grappoli. Se, tra le mura amiche, questo cammino venne sufficientemente rispettato, in trasferta mister Fascetti preferiva badare al sodo e non incorrere in sconfitte. Il pareggio poteva bastare, meglio se senza prendere gol. E in terra calabrese, come da copione, la gara terminò a reti bianche. Le squadre, bloccate in difesa e poco ispirate in attacco, diedero vita ad una partita scialba, complice anche una giornata calda e assolata nonostante l’autunno inoltrato. Il Torino, in quel campionato, arrivò imbattuto sino alla penultima giornata del girone d’andata quando gli fu fatale l’altra trasferta in riva allo stretto, a Messina sul versante siciliano. Era fine anno, 30 dicembre, e l’undici granata cadde sotto i colpi di Igor Protti, autore di una doppietta e castigatore del Torino già in Coppa Italia nell’agosto precedente quando i siciliani eliminarono al primo turno la truppa di Fascetti. Quella di Messina fu la prima di sole 4 sconfitte collezionate nell'intero campionato vinto con diverse giornate d'anticipo.