Laura

di Silvia Lachello

Buongiorno Toro... oggi voglio parlarvi di Laura e di me.Eravamo compagne di scuola alle elementari, ci assomigliavamo anche un po', avevamo in comune due cose: la sensibilità e il Toro.Poi ci siamo perse per strada... un po' per colpa del mio caratteraccio, un po' perché le cose vanno come vogliono/devono andare.Ci sono strade che si pensano interrotte, invece prendono solo direzioni diverse ma poi... ma poi finiscono per incrociarsi di nuovo.Le nostre strade si sono riunite inaspettatamente in un giorno di primavera di tre anni fa: sotto il segno del Toro, astrologicamente parlando ma anche no, alla presentazione del nuovo libro di un amico comune, uno del Toro, uno che non fa mai troppo chiasso, uno che 'sa' il Toro, uno il cui amore per il Toro è disperato e forte.Conoscete l'amore di cui sto parlando, vero? Sì, lo conoscete.Allora... domenica eravamo al Fila insieme. Emozionante essere al Fila, emozionante essere con Laura, emozionante essere con Laura al Fila e al Fila con Laura.Dopo un po' sono arrivati i suoi genitori. Di primo acchito non sono riuscita a recuperare i loro volti nell'archivio della memoria: erano passati troppi anni... gli stessi anni dall'ultimo (per ora...) scudetto.Poi qualcosa ha attirato la mia attenzione, una specie di richiamo, ho guardato bene negli occhi il papà di Laura e l'ho riconosciuto. Come se un pezzo di memoria mi fosse esploso dentro.Voi lo sapete, voi sapete com'è guardare negli occhi una persona e ritrovare voi stessi bambini, con una bandierina del Toro in mano, sentire l'odore dei fumogeni e il ruggito del Comunale, voi che eravate bambini quando anche io ero bambina non avete dimenticato quegli odori, quei rumori (melodie?)... il papà di Laura aveva il fuoco negli occhi e quel fuoco tornava a palesarsi davanti a me.Non è rimasto che abbracciarci, commuoverci, domandarci se saremo così 'piagnone' fino alla fine dei nostri giorni.Lì al Fila.Quanti ritorni a Casa possono accadere in un giorno? Infiniti.Tanto ormai l'ho capito: per quanto io mi allontani involontariamente dal Toro finisco sempre per tornare da lui.Il Toro è Casa, è ritornare, è disperazione, è scuola di vita, è fuoco che arde, è pioggia che purifica, è quello che è, è il Toro e basta.Così... tanto per dirvi un po' di me... ed anche un po' di voi.Buona settimana...

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