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Le Sfigatte

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Conoscete Le Sfigatte? Saranno famose o, forse, lo sono già. Articoli e articoloni di giornale, partecipazioni e citazioni radiotelevisive, importanti spazi web. Mancava la rubrica del Dottor Puzzetto. Ve ne dico una. Mi è capitato...
Diego Piovano

Conoscete Le Sfigatte? Saranno famose o, forse, lo sono già. Articoli e articoloni di giornale, partecipazioni e citazioni radiotelevisive, importanti spazi web. Mancava la rubrica del Dottor Puzzetto. Ve ne dico una. Mi è capitato tantissime volte di sentire la frase: "Ehi, Doc, lo sai che ho un gatto?". Mi è capitato sempre di esclamare con entusiasmo: "Bravo! Bravissimo! Congratulazioni! Da dove arriva?". Mi è capitato molto spesso di sentire questa risposta: "L'ho adottato tramite Le Sfigatte, le conosci?". Sì, le conosco e, per quello che posso, appoggio le loro iniziative, ormai da tempo. Prima di collaborare con loro ho annusato un po' in giro, sono un cane, ma non mi "fido" ciecamente di tutti… e poi è di dominio pubblico il fatto che io abbia innumerevoli conoscenze. Testimonianze che hanno parlato e parlano chiaro: gatti e non solo gatti, a bizzeffe… salvati. Una rete di contatti per fare il massimo per aiutare gli animaletti più sfortunati. Wooofff! Le voglio aiutare anche io!

Le due Sfigatte più famose sono Miriam e Laura, dette anche Le Veline (lo sapranno?). Intervisterò quest'ultima, perché è una grande tifosa del Toro.

DP - Laura, com'è nato il tuo amore per il Toro? L - Mi è stato trasmesso dai miei genitori, pensa che il fratello di mia mamma era stato uno dei primi ad arrivare a Superga dopo l'incidente. L'amore è scoppiato quando mio padre mi ha portata allo stadio la prima volta, ad una delle ultime partite del campionato nell'anno dello Scudetto; avevo otto anni (nota del Dottor Puzzetto: wooofff… io ometto volutamente di parlare della sua età e lei racconta questo aneddoto… ah! Non è lo Scudetto del 1928), ho ricordi vaghi e non so con chi giocavamo, comunque mi sono esaltata e da lì è nata la mia passione, anzi, il mio fanatismo, direi! DP - Hai qualche aneddoto da raccontarci, legato al mondo Granata? 

L - Ricordo il derby del famoso 3 a 2, ero nei distinti con mio padre e avevo fatto conoscenza con un ragazzo che arrivava da Pordenone; sul 2 a 0 per loro stavo di m***a, ci mancava poco che piangessi. Quando abbiamo segnato il primo gol mi ha fatto forza dicendo "Vedrai che pareggiamo", ma io ero sfiduciata; sul 2 a 2 sono impazzita di gioia, mi ha presa in braccio e fatta volare per aria, non ti dico sul 3 a 2, mi sono ritrovata 10 gradinate sotto, sommersa da non so quante persone, il ragazzo è venuto a recuperarmi e mi ha fatta rivolare per aria ripetendo come un folle "Te l'avevo detto, te l'avevo detto!".Sono stata elettrizzata per settimane e ancora oggi, quando vedo i filmati, mi vengono le lacrime agli occhi... anche un po' per nostalgia di quei tempi che non torneranno più... DP - Come ti capisco. Ti capisco proprio. E l'amore per gli animali? L - Anche quello da piccolissima, ho sempre avuto empatia per gli esseri indifesi e un senso innato di protezione nei loro confronti.   DP - Alcuni membri del mio staff hanno consegnato a voi Sfigatte il ricavato di raccolte cibo e fondi per i gatti sfortunati; i miei collaboraTori mi hanno riferito che hai un po' di ospiti a casa tua. Chi sono? L - Sì! Ci sono cani e gatti!I tre cani:Smilla, pastore maremmano, o meglio calabrese (recuperata nel 2003 sulla spiaggia di Catanzaro).Fly, incrocio lupetta, arrivata dalla provincia di Napoli, anche lei abbandonata in strada.Zac, un bastardello arrivato da Catania, viveva in un canale insieme ad un branco di adulti, una nostra amica volontaria ce l'ha mandato a Torino per salvarlo; dopo pochi mesi tutti gli adulti sono morti perché appena usciti dal canale sono finiti sotto le macchine. Dovevo tenerlo solo in stallo ma, dato che è un cane esuberante, un po' selvaggio, che non sa andare al guinzaglio e distrugge tutto quello che gli capita sotto tiro, alla fine non mi sono fidata di darlo a nessuno, per paura che lo facessero scappare e… l'ho tenuto con me. I tre gatti: Gandhi, recuperato in montagna dove era stato abbandonato, ha 14 anni.Ray, preso da un laboratorio di vivisezione, gli hanno tolto i bulbi oculari a pochi giorni di vita e sarebbe stato soppresso subito dopo l'esperimento, che consisteva nell'impiantargli degli elettrodi negli occhi e collegarli al cervello per sperimentare i campi visivi; no comment! Ray è uno spettacolo della natura, si muove esattamente come un gatto normale, anzi, è più furbo degli altri due, che ci vedono benissimo; puoi spostare la lettiera, il cibo, lui trova tutto e non sbatte mai da nessuna parte.Ron, figlio di una gatta randagia, l'ho preso per darlo in adozione, poi l'ho tenuto perché era diventato pappa e ciccia con Ray. Attualmente ospito a casa mia altri tre gatti in stallo, due li ho portati con me a Torino dalla Corsica, quest'estate, li ho trovati, ridotti a pelle e ossa, in un paese sperduto di montagna; non sarebbero sopravvissuti, che cosa potevo fare?    DP - Insomma, i gatti sono sei, wooofff! Il nome Sfigatte chi l'ha inventato? L - In origine avevo deciso che il nome sarebbe stato Sfigatti & C., ad indicare che ci saremmo occupate di gatti sfortunati ma non solo, poi la gente ha iniziato a chiamarci Sfigatte e da lì abbiamo tenuto questo nome. DP - Parliamo delle Sfigatte meno famose, che vengono sempre dimenticate dagli altri giornalisti? Non ci sono solo la Sfigatta bionda e la Sfigatta mora! Ci sono anche degli Sfigatti maschi, tra l'altro! L - Sì, le Sfigatte non siamo solo Miriam e io: noi abbiamo fondato il gruppo, ma è solo grazie all'aiuto di tanti volontari che abbiamo potuto creare un'associazione ben strutturata, all'interno della quale ognuno ha dei compiti precisi. Cito alcuni volontari come Valeria, Elena, Chiara e Roberto che si occupano dei colloqui pre-affido (che facciamo di prassi prima di dare in adozione un animale); Rossella, Antonella, Angela, Laura V., Elisa, Nadia, Ornella e Cristina che si occupano dei mici di colonia, dallo sfamarli alle catture per le sterilizzazioni ecc.; Riccardo che è il webmaster del nostro sito.

DP - Sì, per non parlare delle persone che vi aiutano occasionalmente, magari in occasione di una cena, oppure per divulgare via web le varie informazioni, o per dare un "passaggio in auto" ad un gattino adottato. Non possiamo citare tutti!  L - Un altro aspetto importante sul tema dei volontari: bisogna parlare anche dell'aiuto prezioso che ci danno gli stallatori, ossia le persone che tengono i gatti in appoggio temporaneo, in attesa di adozione, facendo risparmiare a noi i soldi della pensione dai veterinari ma, soprattutto, evitando ai mici la reclusione in gabbia per lunghi periodi! Grazie!

DP - Ho visto su Facebook, dove siete delle star, che è stata aperta una dinamica sezione delle Sfigatte, a Pavia! L - Abbiamo solo una sezione a Pavia, appunto, le responsabili sono Deborah e Glenda, anche loro supportate da altre volontarie; come noi si occupano di adozioni, sterilizzazioni e cure degli animali bisognosi. Vorrei aggiungere che ci occupiamo maggiormente di gatti, ma che riteniamo che tutti gli animali abbiano la stessa dignità e soprattutto lo stesso diritto alla vita, per questo come associazione siamo a favore dell'alimentazione vegetariana/vegana (Miriam, io e molti altri soci lo siamo) e siamo contrarie ad ogni forma di sfruttamento degli animali: vivisezione, caccia, circhi, industria della pelliccia ecc.

DP - Una nota dolente: i vostri debiti… vuoi parlarne?  L - Sono molti, nell'home page del sito abbiamo spiegato come siamo arrivate purtroppo a debiti ingenti con i veterinari. DP - Come aiutarvi? L - Sul nostro sito, nella sezione "come aiutarci", c'è scritto come aiutarci, sia con le donazioni, sia in modo pratico, come volontari: ne abbiamo un gran bisogno.  DP - Capisco. La vostra è un'organizzazione ben strutturata, ma so che gli animali di cui vi state occupando sono tantissimi e molte persone, non sapendo a chi chiedere aiuto, si rivolgono a voi, invece di agire direttamente come sarebbe giusto fare. Non potete fare tutto, è impossibile. Fate davvero moltissimo, però. I vostri progetti a breve?

L - Sabato 20/11 e domenica 21/11 siamo presenti col banchetto alla Fiera del cavolo (nota del Dottor Puzzetto: bel nome per una fiera) a Settimo Torinese; nel mese di dicembre faremo una cena benefit natalizia, dove si potranno anche acquistare i nostri calendari, magliette e gadgets vari. Progetti futuri... il nostro sogno è quello di poter gestire un parco gattile all'avanguardia, dove i mici possano soggiornare liberi, non chiusi in gabbie, in attesa di adozione.

Brava Laura. Brave Sfigatte. Ci sarebbero ancora tanti aspetti sui quali parlare, punti di vista da spiegare con calma, episodi da raccontare… ma spero che i lettori si siano fatti un'idea. Non siamo tutti animalisti, però è sempre bello sentire di persone altruiste che dedicano la loro vita ad un amore. L'articolo lo dedico al mio caro amico Ray, il gatto torturato da piccolo e privato dei bulbi oculari, che è anche socio del Toro Club Amici a 4 zampe. A proposito, avrete notato che abbiamo raggiunto i 300.000 contatti nell'apposito topic! Eccovi il link, dove potrete trovare i messaggi e le immagini che festeggiano l'evento (grazie a tutti, un po' per volta inserisco quelle che mi avete inviato per posta elettronica e su Facebook), le nuove tessere create dal grande Maxx di Albagranata e anche qualche bella ragazza… sssst… fatevi un giro anche nelle pagine precedenti e successive…:Wooofff!

Sua Poca Altezza Presidente Dottor Puzzetto (Percival Ulrico Zoroastro Zacintus Ermenegildo Theodor Theophilus Orson)Presidente Toro Club Amici a 4 zampe