Elvis Abbruscato fu il primo acquisto importante del mercato di gennaio della gestione di Urbano Cairo. Prelevato dall’Arezzo, giunse al Torino nel gennaio del 2006 in comproprietà per 1 milione di euro. Esordisce con la maglia granata a Crotone il 4 febbraio; gioca tutti e 90 i minuti in coppia con Stellone e rimedia un cartellino giallo senza mai incidere nella gara. Si sblocca due partite più tardi segnando ad un’altra squadra calabrese, il Catanzaro, la rete del definitivo 2-0. Il Torino si decise ad acquistarlo dopo una sconfitta casalinga dei granata contro l’Arezzo in cui il giovane Elvis aveva imperversato su tutto il fronte d’attacco aiutando a segnare Antonini e Floro Flores. Presentato trionfalmente alla stampa sportiva, Abbruscato ebbe l’onore di sedersi in tribuna accanto ad Urbano Cairo pochi giorni dopo l’acquisto durante un Torino-Atalanta. Nel prosieguo della stagione giocò 18 partite segnando 5 reti, tra cui quella importantissima per la promozione in A nella gara d’andata dei play-off a Mantova. Venne poi riscattato a fine campionato per 4 milioni e mezzo di euro, una cifra forse un pò esagerata per il valore del calciatore. L’esordio di Elvis Abbruscato con il Crotone, partita che terminò in parità con gol di Rosina, comunque portò bene al giocatore e ai suoi compagni che ritornarono in serie A pochi mesi dopo. L’auspicio è che sia così anche per i nuovi acquisti di questo mercato di riparazione. Le aspettative sono tutte riposte sul bomber Mirko Antenucci, perchè Denilson Gabionetta sabato prossimo quasi sicuramente non sarà della gara. Il fantasista brasiliano, ex rossoblu, avrebbe potuto per la prima volta vestire la maglia granata proprio a Crotone se la Figc non avesse aperto un’inchiesta per una presunta scorrettezza nell’ingaggio del fantasista brasiliano. Ad ogni modo, l’augurio è che, sia Antenucci, sia Gabionetta possano risultare di aiuto nella corsa alla promozione così come lo era stato Abbruscato cinque anni fa.
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