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Lettere: ‘Torniamo al Delle Alpi’

Redazione Toro News

DAL PRIMO ANELLO SI VEDE BEN POCO
Spett. redazione, io ho l'abbonamento al primo anello e vi assicuro che si vede ben poco. Chi è quel cervellone che ha realizzato questo progetto? Perchè...

DAL PRIMO ANELLO SI VEDE BEN POCOSpett. redazione, io ho l'abbonamento al primo anello e vi assicuro che si vede ben poco. Chi è quel cervellone che ha realizzato questo progetto? Perchè il Comune non ha controllato? Io invito il Sig. SINDACO a rendersi conto di persona (ha disertato la prima gara forse sentiva la puzza di bruciato). Dal gradino più alto del primo anello non si vede l'area piccola. Io spero che si faccia qualcosa, altrimenti è meglio vedere la partita in TV. Certo che mi scoccia dopo la spesa dell'abbonamento. Ringrazio dell'attenzione e spero che il Sindaco ne prenda atto. Grazie e saluti. E. Capriolo,

PIUTTOSTO UN ANNO AL DELLE ALPICiao a tutti. Avevo scritto in merito alla situazione stadio e ribadisco brevemente: come quasi tutti i tifosi non voglio tornare al Delle Alpi in via definitiva, ma per avere un Olimpico così sarei disposto a tornarvi ancora per un anno; il motivo è che l'Olimpico ha bisogno di varie modifiche per poter essere a tutti gli effetti uno stadio di calcio: 1- Via le poltrone dappertutto tranne che dalle Tribune. La capienza andrebbe subito a 35.000 persone.2- Abbassare di un metro il campo onde avere visibilità anche dal primo anello 3- Allargare di un metro e allungare di due il campo, se nei limiti consentiti, per ridurre al massimo lo spazio inutile fra campo e spalti. Queste sono modifiche non troppo onerose, non toccano la struttura e sono fattibili in sei mesi. Ma i soldi deve metterli tutti il Comune. Non può sempre essere Cairo a pagare per cretinate fatte nel passato, come ad es. gli stadi e come il Filadelfia. Vorrei inoltre fare alcune considerazioni sull'articolo "perplessità granata". Non sono d'accordo riguardo ai commenti su De Ascentis in confronto ad Ardito. Ricordo che Ardito ha sì giocato alla grande l'anno scorso ma in B. De Ascentis ha fatto lo stesso l'anno prima e ha più visione di gioco. Come si fa poi a discutere dei troppi cambiamenti granata per la Serie A? Volevamo forse contrastare i prossimi Adriano, Inzaghi, Totti con Orfei, Doudou e il quasi quarantenne Brevi? Lasciare i compiti di regia ad Ardito o Gallo? De Biasi meritava più riconoscenza ma quanta esperienza ha lui di A e con grandi squadre? Zaccheroni è solo la prova vivente delle ambizioni di Cairo, il quale ha dovuto ricostruire dalle fondamenta una squadra inesistente, prendendo giocatori validissimi per un anno in B , ma per la Serie A ci vuole qualcosa di più, e questo qualcosa è arrivato e deve giustamente giocare. Non vorremo lasciare in panchina gli Abbiati, Franceschini, Di Loreto, Comotto, Pancaro, Barone, De Ascentis, Fiore, Konan? Grazie Urbano!!!Giordano,

MA LA PALLA DOV'E'?Egregio Direttore, mi allineo alle ultime lettere apparse sul suo sito. Anche io ho assistito a Torino - Parma pagando ben 42 euro per non riuscire a vedere la palla quando questa si avvicinava a qualche metro dalla linea laterale. Stando nel primo anello avevo messo in preventivo una scarsa prospettiva, ma di non riuscire a vedere la palla, questo no! I 25 mila posti a sedere sono veramente pochi, e molta rabbia mi ha fatto notare lo spazio non sfruttato dal settore ospiti. Pensavo a quanti granata non sono rusciti a trovare il biglietto e lo stadio avrebbe potuto contenere almeno 2.000 persone in più. Penso sia necessario veramente trovare una soluzione in tempi brevi per aumentare la capienza dell'Olimpico, perchè il comunale che mi ricordavo era ben altra cosa. Saluti a tutti i granata.Alessandro,

UNO SPRECO DI RISORSE PUBBLICHEEgr. Direttore, ritengo abbia ragione, mille ragioni, Urbano Cairo a lamentarsi con il Comune di Torino per la situazione del nuovo Stadio Comunale. Un altro monumento allo spreco di risorse pubbliche. Lo stadio Comunale edizione Cimmi-Chiamparino dà la stessa sensazione di una bella villa d'epoca, reclamizzata ed invidiata ma arredata con i mobili Ikea, con tutto il rispetto per Ikea. Quindi una cosa monca, bella da una parte ma con un punto interrogativo dall'altra. Come può uno stadio che 16 anni fa ospitava ancora 65-70 mila spettatori essersi ridotto a 25mila? Domenica sera ero in curva Maratona, primo anello fila 5 posto 11, ed il gol di Stellone l'ho visto per metà. In generale la sensazione che si ha dal primo anello è quella di una scarsissima prospettiva del gioco e del campo. Occorre sin da subito, a mio parere, levare i seggiolini dalle curve per aumentarne la capienza e poi redistribuire ed avvicinare i posti negli altri settori, compreso quello ospiti apparso esagerato. Proporrei a tutti i club una raccolta di firme per condizionare l'Amministrazione Comunale di Torino su questo ed a tutti i club calcistici organizzati d'Italia un'altra bella raccolta di firme con la richiesta di abolizione del decreto Pisanu. Andare allo stadio è sempre stata una delle cose più semplici del mondo, ora non può essere diventata una delle più complicate.Massimo

MAXISCHERMO AL FILADELFIAScrivo queste due righe dopo aver letto le numerose lamentele di visibilità dell' Olimpico - Grande Torino. Lascio ai tecnici il compito di decidere cosa è meglio fare per ovviare all' inconveniente. Un altro problema, però, è quello di migliaia di tifosi che sono rimasti nelle loro case per l'indisponibilità di poter andare allo stadio, con la propria famiglia, per l'alto costo dei biglietti, come si sa i posti popolari sono troppo esigui. A tal proposito vorrei riformulare una proposta che feci già a giugno e consisterebbe nel poter installare un maxi schermo al "FILADELFIA" e far pagare un ridottissimo biglietto ( 1 € ) a chi vuol vedere la partita immerso nella magica atmosfera dello stesso "FILADELFIA" per di più a due passi dal "GRANDE TORINO". Un saluto.Fratello di virus Marco,

FACCIAMO INTERVENIRE I VIGILI DEL FUOCOGent.mo Direttore, mi permetto disturbarLa il quanto sulla Sua Testata ho letto che il sindaco ha sottolineato che la società granata ha, a suo tempo, firmato il contratto con il Comune per lasciare il Delle Alpi alla "gobba" e prendersi il Comunale così come sarebbe stato ristrutturato. Quindi non dovevamo lamentarci. Ma il sindaco, per sua comodità, non si ricorda che allora il presidente del Toro era un "gobbo" al quale non interessavano le sorti della Società, ma solo i suoi terreni (vedi Filadelfia) ed aver accettato di fare il Presidente solo per poter permettere ai "gobbi" di prendersi il Delle Alpi"? Certo è che questo nuovo Comunale è un'altra cattedrale nel deserto, o meglio un altro spreco di denaro, anzi molto denaro, pubblico. Dopo aver sentito gli interventi di coloro che domenica sono andati allo stadio, proporrei di far intervenire i Vigili del Fuoco o la A.S.L. per controllare l'agibilità della struttura in quanto a detta di molti il nuovo stadio è anche pericoloso. La ringrazio per l'attenzione e per quanto Lei sta facendo per tutti noi Tifosi Granata.Sempre FORZA TORO.Arnaldo,

MANIFESTIAMO Gentile Direttore, desidero lanciare, attraverso la Sua splendida Testata, un appello ai CINQUANTAMILA TIFOSI GRANATA che come me trasudano rabbia e delusione perché non potranno assistere alle partite del TORO. Sono un accanito tifoso granata da sempre, cresciuto fra vecchio Filadelfia e vecchia Curva Maratona ed ho un figlio di dieci anni tifoso milanista fino alle serate dei play-off di giugno. L’incredibile spettacolo della magica serata dei sessantamila è stato irresistibile anche per lui e da allora è diventato uno sfegatato CUORE GRANATA con tanto di bandiera e magliette Stellone e Rosina . Chissà quanti casi analoghi si saranno verificati in quella serata magica!!!! Ho dovuto spiegare a mio figlio che ad un simile spettacolo non potrà più assistere e che il TORO lo potrà vedere forse in qualche spezzone televisivo in orari impossibili, poiché i nostri amministratori cittadini hanno preferito privilegiare i gobbi, stregati forse dalle profezie di mago Giraudo riguardo l’unica squadra che Torino poteva permettersi. Propongo allora di organizzare una MANIFESTAZIONE di quelle che solo noi TIFOSI del TORO sappiamo e riusciamo ad allestire, in cui i CINQUANTAMILA e forse PIU’ ESCLUSI , che non potranno accedere allo stadio abbiano modo di esternare tutta la rabbia contro questo incredibile SCANDALO, nella speranza che Sindaco, Assessori ed Istituzioni varie coinvolte trovino una rapida soluzione a questa vergognosa vicenda che, fra l’altro, ridicolizza la nostra città.Grazie e sempre e solo FORZA TORO!Massimo Bre

ANCORA AL DELLE ALPIGentile direttore le scrivo a proposito della capienza ridotta dello stadio Grande Torino. Secondo me il Toro deve giocare per un anno ancora al Delle Alpi e dal campionato successivo giocare al Grande Torino la cui capienza deve essere portata nel frattempo a 38.000 posti minimo (sembra possibile stando a quanto scrisse a suo tempo l'ing.Guido Bolla). Per convincere concretamente di questo l'amministrazione comunale sarà sufficiente che i tifosi granata si presentino in gran numero alle prime partite casalinghe della squadra,chiaramente molte migliaia non potranno avere accesso allo stadio e quindi qualcuno (anche solo 2 o 3.000 persone) potrebbe protestare per le strade,alla stazione dei treni e,perché no, all'aereoporto di Caselle. Purtroppo credo sia l'unica arma che abbiamo per difendere il sacrosanto diritto di vedere tutti il toro allo stadio. Nonostante i 200 km (andata e ritorno) tra Caraglio e stadio, sono pronto a partecipare alla protesta perché é assurdo che proprio adesso che abbiamo, finalmente,un vero presidente e una grande squadra, i tifosi, esclusi gli abbonati, non possano in pratica vedere la partita allo stadio per carenza di posti. Questa situazione PAZZESCA era facilmente prevedibile in quanto partite del Toro con 30,40,50 o 60.000 spettatori non si sono viste solo nell'ultimo campionato e allora mi chiedo,quando si é deciso per uno stadio da 25.000 posti il cervello dei responsabili stava già facendo l'intervallo??Grazie per l'attenzione e FORZA TORO A TUTTI !!!Giorgio Chiapello