L’ultimo saluto della sua gente: in migliaia per l’abbraccio a Mondonico

Mondo Granata / "Grazie per averci fatto volare in un sogno", è stato lo striscione dedicato dai tifosi del Torino

"Breve, intenso, partecipato. L’ultimo saluto ad Emiliano Mondonico si è tenuto in un nuvoloso sabato di Pasqua nella sua Rivolta d’Adda. Diverse migliaia le persone che hanno voluto partecipare, accogliendo il feretro nella centralissima piazza Vittorio Emanuele, onorandolo con la partecipazione ad una cerimonia sobria, chiusa con la sua adorata “Io vagabondo” dei Nomadi, e scortandolo fino al camposanto.

"In prima fila i supporters di Cremonese, Atalanta, Torino e Fiorentina, le squadre del cuore di Mondo: tutti insieme hanno salutato il loro mister con cori da stadio e fumogeni all’entrata e all’uscita dalla chiesa. Per il Torino era presente il patron Urbano Cairo insieme ad Antonio Comi e Silvano Benedetti.

"Tra il pubblico anche Moreno Longo, Andrea Silenzi ed altri suoi ex giocatori: la concomitanza con una giornata di campionato ha chiaramente impedito una partecipazione ancora più ampia da parte del mondo del calcio. È stato letto un solo pensiero, quello del dottor Cerizza, suo braccio destro nell’ultima avventura, quella della squadra di ex tossicodipendenti ed alcolisti. "Grazie per averci fatto volare in un sogno", è stato lo striscione dedicato dai tifosi del Torino. Il sogno di Mondonico, oggi ritornato per sempre nella terra che amava.